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Al casoratese Celeste Taino il premio “Miglior giovane albergatore dell’anno”

CASORATE SEMPIONE, 28 ottobre 2020-Federalberghi Varese esprime il suo orgoglio, in un momento difficile come quello che stiamo attraversando, per il traguardo raggiunto da Celeste Taiano – titolare dell’Hotel Osteria della Pista di Casorate Sempione – al quale, in occasione dell’Assemblea Nazionale del Comitato Giovani svoltasi lo scorso 15 ottobre presso il quartiere fieristico riminese in concomitanza con il TTG Travel Experience   è stato conferito il premio come “miglior giovane albergatore dell’anno”, un riconoscimento che si basa su meriti raggiunti sia per l’impegno associativo che nella carriera personale.

Un impegno dei giovani per i giovani 

Dal punto di vista dell’impegno associativo Celeste Taiano fa parte da 5 anni del Comitato nazionale dei giovani albergatori (CNGA), è presidente provinciale e delegato Regionale del gruppo Giovani  e in tale veste componente del Direttivo dell’Associazione infine, membro del Cda del Varese Convention &Visitors Bureau. 

Il suo impegno, al livello locale, si è rivolto principalmente all’ambito scolastico e alla creazione di sinergie con le scuole del territorio al fine di favorire l’orientamento e la crescita professionale e motivazionale delle giovani generazioni. “Un impegno – dice Celeste Taiano – dei giovani per i giovani perché va sempre tenuto presente che il nostro futuro come imprenditori dipende dalle nuove generazioni e dalla loro formazione come professionisti di questo settore”.

Come membro del CNGA, Taiano ha condiviso con gli altri componenti del direttivo nazionale tutte le altre azioni che rappresentano un impegno importante per la categoria.  Fiore all’occhiello dell’attività dei giovani albergatori è sicuramente il Progetto Europa che mira a creare occasioni di scambio e di mobilità al fine di favorire il confronto e la conoscenza di altri Paesi. Da non dimenticare le proposte di percorsi formativi, che il gruppo giovani albergatori promuove su tematiche legate ad esempio al passaggio generazionale, al cambiamento, alla pianificazione e alla gestione manageriale e del patrimonio aziendale. Tra le esperienze formative recenti del Cnga vi è anche stato un Business Game Intergenerazionale promosso dal CFMT con la simulazione, in piattaforma on line, della gestione di una azienda alberghiera in crisi da riposizionare sul mercato: la squadra lombarda, capitanata da Taiano, si è aggiudicata la terza posizione su oltre 1200 iscritti nella classifica finale di questa competizione virtuale.  Importante anche il focus voluto dal Comitato sui temi della sostenibilità con la presentazione, di un apposito manuale utile sia per una autodiagnosi aziendale che per avviare una riflessione sulle possibili azioni da intraprendere per una maggiore sostenibilità e con la proposta di appositi momenti di approfondimento dedicati al turismo sostenibile e alla sostenibilità delle strutture alberghiere. L’impegno del CNGA si configura in altre parole in modo poliedrico e riflette la volontà delle nuove generazioni di imprenditori alberghieri di porre le basi per il futuro della categoria in maniere solida e contando sulla forza del sistema associativo. “Far parte di una associazione come Federalberghi – dice Taiano – rappresenta per me una occasione di continua crescita, confronto e sinergia con i colleghi. Sono convinto che, stando uniti e lavorando insieme, si possono superare i anche i momenti difficili come quello che la nostra categoria sta attraversando ora”.

Una storia di famiglia

Sul fronte della carriera personale, Celeste Taiano, 35 anni e padre di tre bambini, rappresenta un esempio virtuoso di passaggio generazionale in un’impresa di famiglia dalle radici solide. Suo nonno rilevò nel 1971 l’Osteria della Pista, locanda con cento anni di storia alle spalle e punto di riferimento per gli appassionati di ippica e cavalli; l’impresa è stata poi guidata dal padre e ha conosciuto una fase di grande ampliamento, crescita e ammodernamento, che la ha portata alla attuale conformazione (categoria 4 stelle), con la disponibilità di 30 camere e un ristorante oggi molto quotato e rinomato. “Il mio ingresso nell’azienda di famiglia – racconta – è avvenuto dopo una solida formazione alla scuola alberghiera di Losanna e alcune importanti esperienze sia all’estero che in Italia che mi hanno portato a ricoprire l’incarico di front office manager nel lancio dell’hotel Sheraton di Malpensa”. Solo nel 2013 Celeste è tornato nell’azienda di famiglia, per mettere a frutto tutto ciò che aveva imparato e lavorare a fianco del padre, della moglie Francesca, della sorella Silvia e del cognato Giacomo. Una vera impresa familiare che oggi, dopo il prestigioso riconoscimento, Celeste Taiano ringrazia per il supporto. “Se ho potuto e posso dedicare del tempo alla vita associativa – dice – lo devo anche al prezioso supporto che ci diamo in azienda formando una vera squadra”. Ed è questa la ricetta che all’Osteria della Pista si sta mettendo in campo anche in questo momento difficile per tutto il comparto alberghiero e della ristorazione. “La perfezione non esiste – conclude Taiano – sappiamo che dobbiamo e possiamo sempre migliorarci e che, finita questa crisi, saremo di fronte a uno scenario molto diverso, ma dobbiamo tenere duro ed essere pronti al cambiamento”. Per il momento, a ciascuno dei tre piccoli di casa, è già stato regalato il grembiule personalizzato dell’Osteria della Pista, un simbolo di passaggio del testimone ma anche di speranza nel futuro.

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