Festa di San Martino in tono minore causa Covid con la speranza di recuperare nel 2021

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Don Panighetti

VARESE, 11 novembre 2020-“Tutti abbiamo la sensazione di una Festa di San Martino diminuita quest’anno, sottotono” inizia così l’omelia di Mons. Panighetti, questa mattina durante la Santa Messa delle 9:30 nella Chiesetta di San Martino, per un momento consueto di celebrazione riservato ogni 11 Novembre al Santo, “senza consueti momenti di festa insieme, senza la tradizionale risottata, i commercianti della via non si sono potuti impegnare, come ogni anno, in un momento di socialità di una festa molto bella, di un momento molto apprezzato da tutta la città. Tutto questo, abbiamo la sensazione che lasci la bocca molto, molto amara. E questa sensazione c’è davvero, per le vicende che stiamo vivendo a causa dell’epidemia, vicende sanitarie, vicende sociali e vicende economiche, che ci spingono a scegliere percorsi e situazioni che mai avremo pensato di vivere.”

Cartoleria Milani,storico negozio di via San Martino

La Festa di San Martino, dopo 30 anni, non si è potuta svolgere, a causa delle norme del Dpcm per la pandemia in corso, ma la piccola chiesetta ha ospitato le 28 persone che potevano essere accolte ed ha permesso a chi non si poteva muovere di seguirne la celebrazione con una diretta facebook della pagina dedicata Festa di San Martino Varese.

In prima fila il Presidente del Comitato Festa di San Martino e con lui una piccola delegazione dei commercianti della via, molti dei quali hanno le saracinesche abbassate, non rientrando nei codici Ateco autorizzati all’apertura.

Al termine della Santa Messa hanno donato una busta con un’offerta di solidarietà, che hanno voluto donare seppur la festa non si è svolta e che Monsignore ha accolto ricordando che “il mare è composto da tante gocce, che possono aiutare molti.”

I commercianti presenti hanno poi acceso, fuori da loro negozi, un simbolo di celebrazione della festa, una candela rossa, con un lembo di tessuto, che rappresenta il mantello del Santo “perché mai, come oggi, è necessario tornare a sperare e soprattutto celebrare la solidarietà, che San Martino ha insegnato ad ognuno”.

L’auspicio è ovviamente quello di potersi dare appuntamento al prossimo anno, con una Festa che celebri la fine di questa pandemia e la Gioia di tornare alla condivisione

Comitato Festa San Martino 2020