martedì, Aprile 23, 2024
HomeNews of the worldMondoCovid, la variante inglese colpisce gli studenti svizzeri: chiusi oltre 70 istituti...

Covid, la variante inglese colpisce gli studenti svizzeri: chiusi oltre 70 istituti scolastici. I docenti chiedono maggiori sicurezze

BELLINZONA, 2 febbario 2021-“La variante inglese e la sua maggiore contagiosità preoccupa, lo dimostra il caso di Arosa. Noi abbiamo chiesto maggiori misure a confederazione e cantoni, come test rapidi e vaccini per i docenti”, spiega alla RSI Gianluca D’Ettore, del sindacato ticinese OCST docenti. Richieste che per ora non sono tuttavia state soddisfatte.

Sono infatti oltre 70 gli istituti scolastici che in Svizzera, da inizio gennaio, sono stati chiusi o dove allievi sono stati messi in quarantena, questo secondo i dati aggregati dal sito Schulcluster.ch, che monitora l’andamento dell’epidemia nelle scuole svizzere. Un caso eclatante è appunto quello di Arosa, dove sono stati censiti 58 casi positivi, dei quali 45 erano riconducibili alla variante britannica. In Ticino sono stati quatto i focolai nelle scuole da inizio anno.

In tutta Svizzera, negli istituti i casi stanno seguendo una crescita esponenziale. Infatti, come si vede dal grafico elaborato dalla RSI grazie ai dati di Schulcluster, nell’ultima settimana le sedi toccate sono raddoppiate (da 17 a 40), con uno o più allievi, o docenti, risultati positivi al test Covid-19.

I docenti chiedono misure più incisive a Cantone e Confederazione, anche perché la tendenza all’aumento nei più giovani si riscontra nelle statistiche dell’Ufficio di sanità pubblica. Nell’ultimo mese, la classe di età 0-9 anni è quella in cui si è riscontrato l’aumento percentuale maggiore: i casi sono raddoppiati in due settimane; la scorsa settimana erano 436, quella prima 391 e quella ancora precedente 245.

Per ora, spiega la ricercatrice del Politecnico di Zurigo Tanja Stadler, la variante inglese in Svizzera si situa attorno al 10% di tutti i casi. Si parla di 1’021 casi scoperti. Sono invece 52 quelli riconducibili alla variante sudafricana.

Tuttavia, la biologa specifica che per ora questi nuovi ceppi non sembrano avere un effetto sul famoso Rt, il tasso di riproduzione. Ma il virus sembra galoppare a scuola, uno dei luoghi rimasti finora aperti.(rsi.ch)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular