Appello di una mamma ucraina: “Non lasciate soli gli abitanti di Mariupol oramai allo stremo delle forze”

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VARESE, 18 marzo 2022-Lanciato sulla piattaforma Change.org un appello di una madre ucraina che non ha più contatti con la figlia di 25 anni residente a Mariupol, città ucraina colpita pesantemente dai bombardamenti nei gironi scorsi.

L’appello è rivolto in realtà al fatto di non lasciare soli gli abitanti di Mariupol oramai allo stremo costretti a vivere senz’acqua e con pochissime riserve di cibo.

APPELLO

A causa della guerra in corso in Ucraina la situazione nella città di Mariupol è drammatica.

Da 12 giorni le persone che vivono a Mariupol sono state lasciate sole senza acqua, cibo, elettricità, riscaldamento e rete mobile. La città è costantemente sotto attacco e le case vengono distrutte.

La gente non può andarsene dalla città con gli attacchi in corso. Tantissimi anziani sono

Rovine a Mariupol

morti a causa di infarti e i bambini soffrono di disidratazione a causa della mancanza di acqua. Lunedì scorso un bambino è morto disidratato!

In questo preciso momento la città di Mariupol sta passando un vero e proprio inferno in terra!

Ed è in questa drammatica situazione che si trova ora mia figlia di 25 anni che non ha voluto lasciare la città perché ha voluto rimanere ad assistere l’anziana zia. Insieme ai suoi amici mia figlia stava inoltre aiutando altri abitanti di Mariupol distribuendo acqua e cibo. Al momento non so se è ancora viva o meno…

Nei giorni scorsi sono arrivate notizie sull’apertura di corridoi umanitari per far evacuare gli abitanti dell’Ucraina. Purtroppo quando gli autobus carichi di civili hanno provato a lasciare il paese sono stati oggetto di attacchi da parte dell’esercito russo.

L’evacuazione di civili da Mariupol è stata ostacolata e oltre 400.000 persone sono al momento tenute in ostaggio!

Siamo stanchi di chiedere che si agisca, ora pretendiamo dalle autorità di Ucraina, Russia e dalla comunità internazionale la negoziazione e il raggiungimento di un accordo sull’immediata evacuazione degli abitanti di Mariupol. L’Ucraina è fatta di PERSONE prima di essere un territorio!

Firma appello