Una nuova Nave Varese sull’onda dei ricordi: tutto pronto per il suo ‘battesimo’

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La campana e la bandiera di guerra della Nave Varese

VARESE, 12 luglio 2024-Cent’anni dopo la messa in disarmo della Regia Nave Varese, la città e la provincia si mobilitano, con l’appoggio della Regione, per ottenere il varo di una nuova unità navale che possa solcare i mari con il nome della città prealpina che quasi un secolo fa, nel 1927, fu elevata al rango di capoluogo di provincia.

La domanda sarà inoltrata al Capo di Stato Maggiore della Marina militare da un comitato formato dall’associazione La Varese Nascosta, presieduta da Paolo Musajo Somma di Galesano affiancato dal segretario e fondatore Luigi Manco, da Assoarma presieduta da Vincenzo Agrifoglio, dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia del presidente emerito Giuseppe Valentino, dall’associazione “Varese per l’Italia 26 maggio 1859” presieduta da Luigi Barion, dalla Lega Navale presieduta da Massimo Zuffi e dal professor Massimiliano Narezzi. L’illustrazione della domanda sarà svolta, con un profilo della storia delle navi che hanno portato il nome di Varese, martedì 16 luglio alle 10.30 nella Sala Matrimoni di Palazzo Estense.

La domanda di “battezzare” una nuova unità navale con il nome “Varese” è già stata firmata dai vertici delle istituzioni tra cui spiccano il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessora alla Cultura della stessa Regione Francesca Caruso, il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, il prefetto Salvatore Pasquariello e il questore Carlo Ambrogio Enrico Mazza, il sindaco di Varese Davide Galimberti, l’assessore alla Cultura del Comune Enzo Laforgia e il prevosto di Varese Luigi Panighetti.