VARESE, 4 aprile 2025-Un vento di cinema internazionale soffia su Varese grazie a Cortisonici Film Festival, che ha inaugurato la sua prima serata di concorso ieri, giovedì 3 aprile, con un fragoroso successo di pubblico. Il Cinema Nuovo ha registrato il tutto esaurito per assistere alla proiezione di cortometraggi provenienti da ogni angolo del globo, testimoniando la vivacità e la curiosità del pubblico varesino verso nuove narrazioni e sguardi autoriali.
La serata inaugurale non è stata solo una vetrina di talento cinematografico, ma anche un’occasione preziosa per il pubblico di incontrare alcuni dei protagonisti di queste opere. Emozione e applausi hanno accolto sul palco registi come la francese Tatiana Delaunay, che ha presentato il suo toccante “We’re here for you”, e la pluripremiata brasiliana Stella Carneriro, regista e sceneggiatrice del provocatorio “Golden Shower”. La loro presenza ha aggiunto un valore inestimabile alla serata, creando un ponte diretto tra gli autori e gli spettatori.
L’entusiasmo non si placa e questa sera, venerdì 4 aprile, il Cinema Nuovo si prepara ad accogliere la seconda tranche di cortometraggi in competizione. Sette nuove storie provenienti da Sudafrica, Spagna, Canada, Italia, Croazia, Finlandia e Turchia si contenderanno i favori della giuria e del pubblico. Tra i titoli in programma spiccano “Punter” del sudafricano Jason Adam Maselle, che esplora le tensioni familiari sullo sfondo del mondo delle scommesse, e il canadese “We were” di Jonah Haber, un’intima riflessione sulla fine di una relazione e la ricerca di conforto nel passato.
La Spagna sarà rappresentata da Amaia Yoldi con “The exchange”, una storia che nasce da un incontro organizzato tramite un’app di compravendita dell’usato, mentre dalla Croazia arriverà il potente “The man who could not remain silent” di Nebojša Slijepčević, un racconto basato su una vera tragedia avvenuta durante le operazioni di pulizia etnica nel 1993. L’Italia sarà in gara con “Ronzio” di Niccolò Donatini, un delicato ritratto di una giovane con ADHD che trova rifugio nel mondo delle api. La Finlandia porterà sullo schermo “Pena’s special haulingg” di Anssi Kasitonni, la storia di un camionista con problemi di memoria, e a chiudere la selezione ci sarà il turco “Eksi Bir” di Ömer Ferhat Özmen, un racconto sulle dinamiche condominiali e i pregiudizi verso i nuovi arrivati.
Anche per questa seconda serata, il pubblico avrà l’opportunità di incontrare alcuni dei registi in gara. Saranno presenti al Cinema Nuovo la spagnola Amaia Yoldi per presentare “The exchange” e l’italiano Niccolò Donatini per raccontare il suo “Ronzio”. Un’occasione imperdibile per approfondire le motivazioni e le scelte artistiche che hanno dato vita a questi brevi ma intensi racconti cinematografici.
Ma la notte di Cortisonici non finisce con le proiezioni in sala. Dalle 23.00, la kermesse si sposta ai Magazzini by Tumiturbi per il terzo appuntamento con “Inferno”. La sezione curata dai visionari Andrea Minidio e Paolo Matteazzi promette anche stasera una carrellata di quindici “film scorretti” che esploreranno i territori più audaci e deliranti del cinema underground fino a notte fonda.
Cortisonici Film Festival proseguirà sabato 5 aprile con l’ultima serata di concorso e le attesissime premiazioni finali, decretando i vincitori di questa edizione che si conferma ancora una volta un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema di qualità e delle nuove voci autoriali.