Confeuro al convegno WWF: focus su agricoltura rigenerativa e futuro della PAC

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ROMA, 7 maggio 2025-Un confronto cruciale sul futuro dell’agricoltura si è tenuto ieri nella Sala delle Bandiere del Parlamento Europeo a Roma, in occasione del convegno “Agricoltura rigenerativa: tra agroecologia e greenwashing” organizzato dal WWF. All’evento ha partecipato attivamente anche Confeuro, portando la voce e le istanze del mondo agricolo italiano.

La giornata ha rappresentato un’importante occasione per dibattere temi urgenti e strategici per il settore primario, tra cui la salute e la rigenerazione del suolo, la transizione agroecologica, le nuove opportunità di mercato per un’agricoltura sempre più sostenibile, la necessità di una comunicazione trasparente in materia di sostenibilità e le prospettive della Politica Agricola Comune (PAC) post 2027.

Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, e Attilio Arbia, responsabile di Confeuro Giovani, hanno espresso la soddisfazione dell’organizzazione per l’iniziativa del WWF: “Confeuro è da sempre attenta alle politiche che mettono al centro il benessere del suolo e degli agricoltori, promuovendo modelli agricoli sostenibili. Ringraziamo dunque il WWF per aver acceso i riflettori su un tema tanto urgente quanto strategico per il futuro del nostro settore”.

Nel corso del convegno, l’attenzione si è focalizzata in particolare sull’agricoltura rigenerativa. Tiso e Arbia hanno sottolineato con convinzione l’auspicio di Confeuro che il settore primario si orienti sempre più verso questo modello, evidenziandone i punti di forza nella tutela della biodiversità e nella salute del suolo.

“In un momento storico particolarmente critico, in cui il cambiamento climatico sta colpendo duramente il comparto agricolo e l’intero pianeta, riteniamo fondamentale promuovere pratiche sostenibili e resilienti”, hanno affermato i rappresentanti di Confeuro. Pur riconoscendo le difficoltà legate all’attuazione di questo approccio, strettamente dipendente dalle condizioni atmosferiche e dalle esigenze produttive a livello nazionale e globale, Confeuro guarda con fiducia al percorso di transizione verso l’agricoltura rigenerativa.

“Riconosciamo i notevoli benefici in termini di sostenibilità ambientale ed economia circolare insiti nell’agricoltura rigenerativa. Per questo, riteniamo essenziale mettere in campo tutte le competenze e le conoscenze necessarie a rendere questo modello realmente praticabile ed efficace”, hanno concluso Tiso e Arbia, ribadendo l’impegno di Confeuro nel supportare una transizione verso un’agricoltura più rispettosa dell’ambiente e del lavoro degli agricoltori.