ROMA, 7 maggio 2025-Emozione e forte senso di inclusione hanno pervaso oggi la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, teatro della conferenza stampa di presentazione dei Play the Games 2025 di Special Olympics Italia. La manifestazione vedrà la partecipazione di oltre 3.100 atleti, con e senza disabilità intellettive, in un tour di sei appuntamenti che toccheranno diverse regioni italiane.
La conferenza si è aperta con le toccanti testimonianze di alcuni atleti Special Olympics che hanno recentemente partecipato ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, i primi organizzati in Italia. Francesco Mosca, Elisa Parutto, Francesco Lupano, Matteo Mazzobel, Alessia Zucchelli e Stefania Votta hanno condiviso con entusiasmo le loro storie di crescita personale, i successi sportivi e il ruolo fondamentale che lo sport ha avuto nel promuovere la loro autonomia e inclusione sociale.
Un momento di significativa importanza istituzionale è stato l’intervento del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, da sempre sostenitrice del Movimento Special Olympics. Il Ministro ha ribadito con forza l’impegno delle istituzioni nel costruire una società realmente inclusiva, dove lo sport sia un diritto e un’opportunità accessibile a tutti.
“Lo sport non è solo benessere e salute, ma è possibilità di avere relazioni, maggiore autonomia e sicurezza. Gli atleti di Special Olympics lo dimostrano quotidianamente con il loro impegno, la loro determinazione e la loro passione – ha dichiarato il Ministro Locatelli -. Ringrazio di vero cuore tutti loro, Special Olympics per il lavoro straordinario che porta ormai avanti da anni e che dà a bambini, ragazzi e famiglie occasioni di condivisione e partecipazione come “Play the Games”, dimostrando che il lavoro di squadra è la chiave per creare opportunità, valorizzare i talenti di tutti e costruire comunità davvero più accoglienti e inclusive per ogni persona”.
Il sostegno del Ministro ha rappresentato un punto focale della conferenza, sottolineando la responsabilità condivisa nel costruire un futuro all’insegna dell’inclusione.
La giornalista Rai Simona Rolandi ha condotto l’incontro, illustrando il ricco calendario dei Play the Games 2025. La manifestazione prenderà il via il 9 maggio a Lodi con le competizioni di badminton e ginnastica artistica, per poi concludersi a fine giugno in Emilia-Romagna con atletica, tennis, rugby, judo e altre discipline. Oltre ai 3.100 atleti, l’evento coinvolgerà 2.000 volontari, 600 tecnici e 1.500 familiari, trasformandosi in un’esperienza che va ben oltre la semplice competizione sportiva.
Anche il Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, Maurizio Borgo, ha espresso il suo convinto sostegno: “Confermo, in questa sede, la concessione del Patrocinio dell’Autorità Garante Nazionale dei Diritti delle persone con disabilità ai Play The Games di Special Olympics. Lo sport è uno straordinario strumento di inclusione, capace di abbattere le barriere e valorizzare ogni persona. Inclusione significa anche superare le distinzioni all’interno del mondo sportivo: credo fortemente nella piena integrazione tra CONI, CIP e Special Olympics. Non esistono atleti, atleti paralimpici, e atleti speciali. Esistono soltanto gli atleti! E mi auguro con convinzione che, nel prossimo futuro, questa visione possa diventare realtà”.
Alessandro Palazzotti, Vicepresidente Vicario di Special Olympics Italia, ha aggiunto: “Si sono da poco conclusi i Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025. Mai, quarant’anni fa, avremmo immaginato di poter realizzare in Italia un evento di tale portata. Questo straordinario traguardo ci restituisce energia e slancio per proseguire con determinazione nella progettualità quotidiana, a cui dedichiamo impegno costante. Eventi come i Play the Games sono fondamentali per far crescere la cultura dell’inclusione e per rafforzare la nostra capacità di promuoverla concretamente. Sono iniziative che nascono dai territori e coinvolgono attivamente i nostri Team locali. Dobbiamo continuare a lavorare insieme per coinvolgere sempre più Atleti, più famiglie, più volontari, anche grazie ai partner storici con cui collaboriamo da anni. Valorizziamo, ogni giorno, il campione che vive in ogni persona”.
La conferenza si è conclusa con gli interventi dei Direttori Regionali delle sedi ospitanti – Betti Pusiol (Veneto), Stefania Cardenia (Lazio), Filippo Orlando (Basilicata) e Cristiano Previti (Emilia Romagna) – dei senatori Marco Lombardo, Pietro L’Orefice e Stefania Pucciarelli, e con il toccante Giuramento dell’Atleta Special Olympics, simbolo del Movimento, pronunciato da Francesco Mucci: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze.”
Un giuramento che incarna l’essenza profonda di Play the Games 2025: l’impegno, il coraggio e la dignità di ogni individuo nel superare i propri limiti, insieme.