VARESE, 22 maggio 2025 – Con una netta presa di posizione, la Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Varese denuncia il drastico taglio ai fondi destinati alla manutenzione straordinaria delle strade provinciali lombarde. A seguito della legge di bilancio 2025, il Governo Meloni-Salvini ha ridotto del 70% le risorse assegnate alle Province, destinando i fondi a nuove “priorità strategiche”, tra cui il finanziamento del Ponte sullo Stretto di Messina.
Un duro colpo per la provincia di Varese Il taglio comporta per il Varesotto una perdita
di oltre 3,5 milioni di euro, una cifra che avrebbe garantito la messa in sicurezza di strade dissestate, l’avvio di cantieri attesi da anni e la gestione di situazioni critiche segnalate dalle amministrazioni locali. “È uno schiaffo ai territori e ai cittadini,” dichiarano Alice Bernardoni ed Enrico Torchia, esponenti del PD di Varese.
Una scelta contestata La Segreteria Provinciale del PD sottolinea la gravità della decisione, evidenziando come la rete viaria secondaria del Varesotto sia già in condizioni critiche e necessiti da tempo di interventi strutturali urgenti. “Si tratta di una scelta ideologica, non tecnica,” affermano Bernardoni e Torchia, criticando la preferenza del Governo per un’opera lontana e divisiva piuttosto che per interventi concreti e immediatamente utili alla popolazione.
Mobilitazione e richiesta di ripristino delle risorse Il Partito Democratico chiede il ripristino integrale dei fondi tagliati e annuncia una mobilitazione a livello regionale e parlamentare. “Continueremo a farci portavoce delle istanze dei Comuni e delle Province,” concludono Bernardoni e Torchia, esortando il Governo a scelte più responsabili e rispettose delle esigenze territoriali.
