VARESE, 27 maggio 2025-L’Abbonamento Musei Lombardia celebra quest’anno un decennio di successi, confermandosi uno strumento fondamentale per la promozione della cultura e l’accesso al patrimonio artistico e storico della regione. Nato per valorizzare le eccellenze culturali e favorire la partecipazione dei cittadini, ha dimostrato una crescita costante e significativa, trasformando il modo di vivere i musei.
In cima alle preferenze dei possessori di Abbonamento Musei in Lombardia si trovano i grandi poli culturali milanesi. La Triennale di Milano, le Gallerie d’Italia in Piazza Scala, la Pinacoteca Ambrosiana e il Museo del Duomo sono tra le destinazioni più ambite.
Ma il successo dell’Abbonamento non si limita a Milano. Anche importanti musei delle altre province lombarde registrano numeri di rilievo, dimostrando la capillarità dell’offerta:
Monza e Brianza: Villa Reale di Monza, Musei Civici di Monza Casa degli Umiliati, Museo e Tesoro del Duomo di Monza
Brescia: Santa Giulia – Museo della Città, Pinacoteca Tosio Martinengo, Parco Archeologico Brescia Romana
Bergamo: Accademia Carrara, Palazzo del Podestà e Campanone, Palazzo Moroni
Mantova: Museo Civico di Palazzo Te, Palazzo Ducale, Musei di Sabbioneta
Pavia: Musei Civici del Castello Visconteo, Kosmos – Museo di Storia Naturale, Museo della Tecnica Elettrica
Lecco: Villa Monastero, Palazzo delle Paure, Civico Museo della Seta Abegg
Como: Villa Carlotta, Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Museo Villa Bernasconi
Varese: Volandia Parco e Museo del volo, Villa Panza, Civico Museo di Arte Moderna e Contemporanea – Castello di Masnago
Cremona: Museo del Violino, Museo Civico Ala Ponzone e Pinacoteca, Museo del Bijou
Sondrio: Musei CAST e MuMiVV, Palazzo Besta, MVSA Museo Valtellinese di Storia e Arte
Lodi: Museo Laus Pompeia, Musei del Castello Bolognini
L’Abbonamento ha inoltre rivelato la capacità di far scoprire preziose realtà culturali diffuse su tutto il territorio, da Villa Monastero e Villa Carlotta sul lago di Como a Kosmos e il Museo della Tecnica Elettrica a Pavia, passando per Palazzo Besta in Valtellina e il MAGA e Volandia in provincia di Varese. Una rete capillare che oggi coinvolge ben 230 istituzioni culturali solo in Lombardia.
L’Abbonamento Musei, un sistema interregionale che include Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta, ha visto una crescita esponenziale. In Lombardia, gli abbonamenti attivi sono 56.739, di cui 13.431 con la formula Extra, che estende l’accesso anche ai musei delle altre due regioni.
Dal 2015, anno dell’estensione del progetto in Lombardia, i musei aderenti sono passati da 84 a 230. Le visite sono aumentate dalle 8.690 del primo anno a 259.399 nel 2024, per un totale di oltre 1,3 milioni di ingressi cumulati in dieci anni. Questo successo si riflette anche nei rimborsi erogati ai musei, passati da 30.000 euro nel 2015 a oltre 1,3 milioni di euro nel 2024.
Simona Ricci, direttrice dell’Associazione Abbonamento Musei, sottolinea come in dieci anni sia stato dimostrato che “fare sistema è possibile, valorizzando le eccellenze culturali del territorio e rendendole accessibili a un pubblico vasto”. Definisce l’Abbonamento “non solo una tessera, ma uno strumento vivo di dialogo e innovazione”.
L’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha dichiarato che “Dieci anni di Abbonamento Musei in Lombardia rappresentano la dimostrazione concreta che investire nella cultura genera risultati duraturi”, elogiando la costruzione di una rete solida capace di valorizzare sia le grandi istituzioni che i luoghi meno conosciuti, raggiungendo oltre 1,3 milioni di visite.
Per celebrare questo importante traguardo, martedì 27 maggio 2025 si terrà a Milano “Oltre la soglia: la sfida della partecipazione”, una giornata di riflessioni sulla partecipazione culturale organizzata in collaborazione con BAM! Strategie Culturali presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Inoltre, per festeggiare il suo primo decennio, Abbonamento Musei ha attivato una serie di iniziative in Lombardia: tutte le visite guidate ed eventi dei programmi AM Club e AM Family sono gratuite per l’intero 2025. Infine, dal 12 maggio all’8 giugno, è attiva una campagna promozionale online che prevede il 30% di sconto su tutte le tariffe AM Lombardia Valle d’Aosta.
Alberto Garlandini, presidente dell’Associazione Abbonamento Musei, guarda ai prossimi dieci anni con l’ambizione di “espandere ulteriormente la rete e di approfondire l’impegno nel superare le barriere alla partecipazione culturale”, ribadendo che “la cultura è un bene comune e l’Abbonamento continuerà a essere uno strumento per renderla sempre più accessibile a tutti”.
L’Abbonamento Musei Lombardia si conferma un modello virtuoso di fruizione culturale, dimostrando come la collaborazione e l’innovazione possano rendere il patrimonio artistico e storico accessibile a un pubblico sempre più ampio.
