VARESE, 3 giugno 2025-Gli shame, tra le band di punta della scena post-punk britannica, hanno annunciato l’uscita del loro quarto album, ‘Cutthroat’, previsto per il 5 settembre via Dead Oceans. L’annuncio è accompagnato dalla pubblicazione della title-track, che anticipa il sound potente e diretto del nuovo lavoro. A due anni dal precedente ‘Food For Worms’, gli shame tornano con un disco che promette di essere una “corsa sfrenata”, come dichiarato dal frontman Charlie Steen.
Prodotto da John Congleton e dai cinque membri della band (Charlie Steen, Sean Coyle-Smith, Eddie Green, Josh Finerty, Charlie Forbes), ‘Cutthroat’ nasce dalla volontà di ripartire da zero. L’obiettivo è ricreare l’impatto e la velocità degli esordi, richiamando l’energia di ‘Songs of Praise’ del 2018.
Charlie Steen descrive il nuovo album come un’analisi dei “codardi, degli st***zi, degli ipocriti”, elementi che, a suo dire, abbondano nel mondo odierno. L’approccio della band rimane fedele alla propria essenza: “I nostri concerti dal vivo non sono performance artistiche: sono diretti, provocatori e crudi. È sempre stata la nostra essenza.” Nonostante la serietà dei temi, il disco è pervaso dal tipico umorismo degli shame, affrontando le problematiche contemporanee con un’ironia distintiva. Dal punto di vista musicale, la band ha adottato un approccio più aperto: “Questa volta, tutto è permesso, purché suoni bene e sia fatto nel modo giusto”, spiega Steen.
La title-track ‘Cutthroat’ offre un chiaro esempio dello stile che ha reso famosi gli shame, fondendo elementi punk con un edonismo tipicamente indie-rock. Il testo esplora l’arroganza e l’insicurezza come due facce della stessa medaglia, ispirato dalle letture di Oscar Wilde. “Stavo leggendo molte opere teatrali di Oscar Wilde in cui tutto ruotava attorno al paradosso”, afferma Steen, citando la famosa frase de ‘Il ventaglio di Lady Windermere’: “‘La vita è troppo importante per essere presa sul serio'”.
Steen descrive il singolo come “una corsa sfrenata”, un brano “per il guidatore inesperto che vuole andare veloce senza alcun motivo se non quello di divertirsi”. È un pezzo guidato dalla “fame di qualcosa di meglio, di qualcosa che ti è stato detto che non meriti”, un’espressione “primordiale, cruda e senza remore”.
Le date italiane degli Shame
Gli shame saranno in Italia per un’intensa serie di appuntamenti tra giugno e novembre, offrendo diverse occasioni per vederli dal vivo:
15 Giugno – Firenze, Firenze Rocks con Green Day e Weezer
17 Giugno – Bologna, special guest dei Fontaines D.C.
18 Giugno – Roma, special guest dei Fontaines D.C.
19 Giugno – Milano, special guest dei Fontaines D.C.
10 Luglio – Torino, Spazio 211 (Monitor Festival)
14 Agosto – Lamezia Terme, Color Fest
3 Novembre – Milano, Magazzini Generali (data da headliner)
Gli shame, nati a Londra, sono una delle formazioni più apprezzate della nuova scena post-punk britannica, con tre dischi all’attivo e un’ampia esperienza live in tutto il mondo. Il loro ritorno con ‘Cutthroat’ è atteso con grande interesse dai fan e dalla critica.