VARESE, 3 giugno – Il Comune di Varese lancia una nuova campagna informativa per potenziare il gruppo locale delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), un’iniziativa nata per promuovere la tutela ambientale e il decoro urbano. La presentazione è avvenuta questa mattina a Palazzo Estense, alla presenza di Nicoletta San Martino, assessora alla tutela ambientale, sostenibilità sociale ed economia circolare del Comune di Varese.
A partire dai prossimi fine settimana, i cittadini avranno la possibilità di incontrare le GEV presso banchetti informativi allestiti nelle vie del centro città e, durante la stagione balneare, lungo il lido della Schiranna. L’obiettivo è fornire tutte le informazioni necessarie per chi desidera unirsi al corpo volontario e contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente e del decoro cittadino.
L’assessora San Martino ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’azione delle GEV, ringraziandole per la loro collaborazione e disponibilità. Ha inoltre ricordato figure storiche come Salvatore Furia, ideatore e primo promotore delle Guardie Ecologiche in Lombardia nel 1979, evidenziando come la difesa del bene comune passi anche attraverso la partecipazione attiva dei cittadini.
Attualmente, il gruppo delle GEV di Varese conta 18 Guardie Ecologiche Volontarie e 2 Guardie Ecologiche Onorarie (con oltre dieci anni di servizio). L’età media dei volontari è di 68 anni, con un range che va dai 46 agli 80 anni.
Nel 2024, il corpo ha dedicato ben 2830 ore al servizio, con una media di circa 12 ore e 30 minuti di impegno mensile per ciascun volontario. Più della metà di queste ore sono state impiegate in attività di vigilanza, seguite da attività di educazione ambientale, monitoraggio dati e tutela della biodiversità. Completano il quadro le attività di segreteria, riunioni di servizio e corsi di aggiornamento.
Le GEV di Varese svolgono un ruolo fondamentale nel controllo e nel contrasto al degrado, con attività che spaziano dalla verifica dell’abbandono di rifiuti e delle esposizioni non conformi ai regolamenti comunali di igiene urbana, al controllo di rami e siepi sporgenti, alla verifica delle segnalazioni di infestazioni da processionaria, fino al monitoraggio di potature e abbattimenti non autorizzati di piante tutelate. Sono inoltre attive nel contestare transiti e soste vietate nei parchi pubblici e nel fornire informazioni sul divieto di alimentare animali selvatici.
Queste attività hanno portato alla redazione di 42 verbali di accertamento nel 2024, di cui:
- 9 per violazioni del Regolamento comunale del verde.
- 32 per violazioni del Regolamento comunale di igiene urbana.
- 1 per violazioni del Regolamento comunale di polizia urbana.
Le ore dedicate all’educazione ambientale, al monitoraggio e alla tutela della biodiversità si sono concentrate su tre aree principali: educazione ambientale per scuole e bambini, educazione ambientale per cittadini adulti e progetti di monitoraggio e difesa della biodiversità. Tra le iniziative più significative spiccano le 32 uscite con le scuole dell’infanzia e primarie, le 5 uscite al lago con i licei e la presenza agli eventi “green” cittadini più importanti. Le GEV sono inoltre impegnate in progetti di tutela degli anfibi nei parchi e nel monitoraggio della vespa velutina, una specie aliena dannosa per l’apicoltura.
Diventare una Guardia Ecologica Volontaria è un percorso accessibile a tutti i cittadini europei di età compresa tra i 18 e i 70 anni. Il primo passo è frequentare un corso di formazione gratuito, organizzato da Regione Lombardia, e superare un esame finale davanti a una commissione regionale. La nomina ufficiale di GEV è poi di competenza del Prefetto, su attivazione dell’ente che accoglierà il volontario.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito del Comune di Varese o di Regione Lombardia, oppure scrivere una mail a tutela.ambientale@comune.varese.it.
Se hai a cuore l’ambiente e desideri fare la tua parte per la comunità, le GEV di Varese ti aspettano!