VARESE, 4 giugno 2025-I The Dream Syndicate, leggendari pionieri della scena Paisley Underground di Los Angeles e tra le band più influenti dell’indie rock americano degli anni ’80, si preparano a fare il loro attesissimo ritorno in Italia. La band sarà protagonista di quattro imperdibili concerti dedicati alla celebrazione di “Medicine Show”, il loro acclamato secondo album pubblicato nel 1984 e considerato dal Guardian uno dei 40 migliori album rock di tutti i tempi.
Sarà un evento storico per i fan: per la prima volta in assoluto, a oltre 40 anni dalla sua pubblicazione, i The Dream Syndicate eseguiranno “Medicine Show” dal vivo per intero. Questo tour accompagna l’uscita di una ristampa deluxe dell’album, rendendo l’esperienza ancora più speciale.
Ogni serata sarà divisa in due set distinti:
- Il primo set proporrà una selezione di brani tratti dai quattro album pubblicati dalla band dal 2017 in poi, a seguito della loro acclamata reunion.
- Il secondo set sarà interamente dedicato a “Medicine Show”, che verrà finalmente restituito al pubblico nel suo formato originale, con un suono rimasterizzato direttamente dai nastri analogici. Steve Wynn, frontman della band, ha dichiarato che il nuovo mix “suona come lo ricordavamo in studio al momento del mix”, promettendo un’esperienza sonora autentica e potente.
La ristampa di “Medicine Show” è il culmine di una lunga e significativa battaglia legale con Universal Music Group, al termine della quale la band ha riottenuto i diritti sull’album. Questa conquista storica ha permesso non solo di celebrare il disco, ma anche di recuperare rarissimi materiali d’archivio. Tra questi, versioni primitive di brani originali, cover trasformate in performance incendiarie e registrazioni live tratte da locali storici come CBGB’s, Zaders e Soap Creek. Un contenuto particolarmente atteso è la versione integrale della storica trasmissione radio WXRT, mai pubblicata prima.
“Medicine Show” fu, all’epoca della sua uscita, un disco controverso e audace. I Dream
Syndicate furono la prima band del Paisley Underground a firmare con una major, a lavorare con un produttore mainstream, a cambiare formazione e a trascorrere mesi in studio, un approccio radicalmente diverso dal precedente “Days of Wine and Roses”, registrato in poche ore. Il risultato fu un album complesso, denso, quasi letterario nei testi e in costante bilico tra rock psichedelico, noise e melodia.
Chi ha avuto modo di leggere la recente autobiografia di Steve Wynn conosce bene le tensioni e la pressione creativa che caratterizzarono quel periodo. “Il carico era pesante, i sogni fuori controllo”, ha raccontato Wynn. Eppure, proprio da quella crisi emerse un’opera unica e visionaria che ha lasciato un segno indelebile nella storia del rock.
Dopo il successo del tour del 2022 dedicato a “The Days of Wine and Roses”, i Dream Syndicate dimostrano ancora una volta che il tempo ha solo rafforzato la potenza del loro repertorio e la coesione del loro inconfondibile suono. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e per chi vuole riscoprire un pezzo fondamentale della storia del rock alternativo americano.
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