BUSTO ARSIZIO, 7 giugno 2025-Un’importante operazione della Polizia di Stato di Busto Arsizio ha inferto un duro colpo al traffico di droga nelle zone boschive, notoriamente utilizzate come basi per lo spaccio. Il blitz ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti: ben 21 chilogrammi di cocaina e 4 chilogrammi di hashish.
L’intervento è scattato durante il monitoraggio delle aree boschive, dove la presenza di spacciatori è purtroppo una costante. Gli agenti hanno individuato un’auto sospetta, che ha attirato la loro attenzione.
Il successivo pedinamento del veicolo ha condotto gli investigatori fino a una palazzina situata in un comune del Lodigiano. La persona pedinata, un cittadino di origine marocchina di 22 anni, è entrato nell’edificio per poi uscirne poco dopo con uno zaino in spalla. A quel punto, i poliziotti sono intervenuti. La reazione veemente e violenta dell’uomo ha subito confermato i loro sospetti.
La perquisizione a carico del giovane ha rivelato l’enorme quantità di droga che trasportava: 21 chilogrammi di cocaina e 4 chilogrammi di hashish. Ma le sorprese non sono finite qui. All’interno dell’appartamento, occultati strategicamente in un divano e in diverse intercapedini create nei battiscopa, sono stati rinvenuti anche oltre 100.000 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Il successo di questa fase dell’operazione è stato significativamente supportato dal contributo fornito dalla Squadra Mobile della Questura di Lodi.
Il giovane è stato immediatamente arrestato e trasferito alla Casa Circondariale di Lodi, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo blitz sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta allo spaccio di droga, un fenomeno che continua a rappresentare una piaga per la sicurezza e la salute pubblica, soprattutto nelle aree boschive che spesso fungono da nascondiglio per attività illecite.