Un ponte di speranza: la sinergia dei Genieri Varesini e Insubri restituisce la viabilità a Biella

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VARESE, 10 giugno 2025-Dove la furia delle acque aveva interrotto i collegamenti vitali tra il centro urbano di Biella e l’altopiano di Graglia e Pollone, oggi si erge un simbolo di “speranza, ingegno e sinergia”. Si tratta del nuovo ponte Bailey di 27 metri sul torrente Oremo, montato in tempi record grazie a una straordinaria collaborazione tra diverse realtà di volontariato e protezione civile, tra cui spicca l’impegno dei “Genieri del Tau” (Volontari affiliati a Interarma Varese) e dei Volontari Genieri Insubrici.

Il crollo del ponte originario sulla SP502, danneggiato dalle piogge torrenziali di aprile, aveva creato una profonda ferita nel tessuto viario locale. La risposta all’emergenza è stata immediata e coordinata. Una prima valutazione della situazione ha visto l’intervento dei Genieri Volontari del Varesotto e del distaccamento dell’Alessandrino, ai quali si sono affiancati i neonati Genieri Insubri del VCO, addestrati proprio dai loro omologhi varesini. Il Nucleo RicoPreCon di Samarate ha individuato la soluzione ottimale: un ponte Bailey, una tipologia modulare di origine militare.

L’intervento è stato un esempio di rapidità ed efficienza. Un ponte Bailey, già smontato da Valbognanco, è stato prontamente inviato a Biella. I volontari hanno prima realizzato imponenti basamenti in calcestruzzo su pali profondi e predisposto una viabilità alternativa. Poi, sotto l’esperto coordinamento del Tenente Iuri De Tomasi, hanno proceduto al montaggio del ponte, trasformando in poche ore oltre 30 tonnellate di acciaio in un’infrastruttura perfettamente funzionale. Il tutto è stato completato in un solo fine settimana, restituendo la piena viabilità lungo la SP502 tra Biella e Pollone.

L’opera è stata resa possibile anche grazie al contributo del Gruppo di Soccorso “Artiglieri della Centauro”, della rinata Associazione Combattenti e dei Genieri Insubrici del VCO, con l’indispensabile supporto tecnico-logistico della Colonna Mobile della Protezione Civile e del Comitato Coordinamento Volontari della Provincia di Verbano-Cusio-Ossola.

Il presidente della Provincia di Biella, Ramella Pralungo, e i numerosi sindaci del territorio hanno definito l’intervento un vero e proprio “miracolo” di solidarietà ed efficienza. Un riconoscimento importante è arrivato anche dal Presidente della Provincia di Varese, Marco Magrini, che ha dichiarato: “L’esperienza e l’addestramento dei volontari varesini, la disponibilità dei mezzi della Colonna Mobile e la capacità di lavorare in sinergia e rispondere rapidamente alle emergenze fanno di questo intervento un esempio di Protezione Civile moderna e resiliente. Questo ponte è molto più di un’infrastruttura: è una dimostrazione concreta di cosa significhi essere al servizio del territorio, con spirito civico e capacità operativa.”

L’installazione del ponte Bailey non è solo un ripristino della viabilità, ma un forte segnale di resilienza e capacità di reazione di fronte alle avversità naturali, frutto di un lavoro di squadra che ha saputo unire diverse forze per un obiettivo comune.