Marco Vaglio in cammino sulle orme del nonno da Mauthausen a Cremenaga

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Marco Vaglio a Mauthausen (foto Fabio Andina©Imagofilm)

CREMENAGA, 13 giugno 2025 – Un gesto di profonda memoria e resilienza sta per concludersi: Marco Vaglio ripercorre a piedi, zaino in spalla, il cammino intrapreso 80 anni fa dal nonno Giuseppe Vaglio dopo la liberazione dal campo di concentramento di Mauthausen. Un pellegrinaggio lungo oltre 800 chilometri e 45 giorni, che si concluderà mercoledì 18 giugno a Cremenaga, in provincia di Varese, luogo natale del nonno.

Era il 5 maggio 1945 quando il lager di Mauthausen fu liberato dalle avanguardie americane, e in quel giorno Giuseppe Vaglio ritrovò la libertà. Due mesi dopo, fece ritorno a casa sua a Cremenaga, una storia raccontata nel romanzo di Marco Vaglio, “Sedici mesi” (Rubbettino Editore, 2024), che sarà pubblicato in tedesco come “Sechzehn Monate” nel 2025.

Per commemorare questo anniversario e onorare la memoria del nonno, Marco Vaglio ha intrapreso un viaggio simbolico e fisico. Partito il 5 maggio 2025 dal lager di Mauthausen, in Austria, ha scelto di percorrere l’intero tragitto in 45 giorni, un numero non casuale, che richiama l’anno della fine della Seconda Guerra Mondiale. Con sé, solo l’essenziale: tenda, sacco a pelo e poco altro, a simboleggiare la spoliazione e la rinascita.

Il pellegrinaggio è stato interamente documentato da un’équipe cinematografica. La produzione, curata da Imagofilm Lugano e con la regia di Villi Hermann, in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera, darà vita a un documentario che ricostruirà i 45 giorni di viaggio di Marco, ripercorrendo la stessa strada compiuta dal nonno ottant’anni prima.

Per celebrare la conclusione di questo significativo percorso, Marco Vaglio ha il piacere di invitare chiunque lo desideri a unirsi a lui per un tratto dell’ultima tappa, quella che da Varese conduce a Cremenaga.

L’appuntamento è fissato per mercoledì 18 giugno ore 14.30 a Ganna, presso la rotonda adiacente al cimitero, lungo la strada Varese – Ghirla.

Da lì, i partecipanti cammineranno per circa 9 chilometri (circa 2 ore) fino a Viconago, dove sono disponibili posteggi vicino al ristorante Stampa. Per ragioni legate alle riprese del documentario, Marco proseguirà l’ultimo tratto da solo, per poi ricongiungersi con i partecipanti al termine del pellegrinaggio, dove si terrà un ricevimento celebrativo.

Un’occasione unica per partecipare a un momento di grande valore storico ed emotivo, condividendo un pezzo di strada con un nipote che, attraverso il suo cammino, rende omaggio alla memoria di un nonno e, con lui, a tutte le vittime di un periodo buio della storia.