CASTELLANZA, 13 giiugno 2025- La sezione di Castellanza del Club Alpino Italiano (CAI) si prepara a celebrare un anniversario di prestigio: ottant’anni di attività e passione per la montagna. Per l’occasione, Piazza Castegnate si animerà il 14 e 15 giugno 2025 con “CAMPO BASE 80”, un evento speciale pensato per coinvolgere grandi e piccini, realizzato grazie al supporto della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, da sempre vicina alle realtà che promuovono il territorio, la cultura e la sostenibilità.
“CAMPO BASE 80” incarna perfettamente lo spirito che anima il CAI castellanzese: amore per la montagna, attenzione all’ambiente, cura della persona e un’apertura inclusiva verso la comunità. “Si tratta di un’iniziativa pensata in occasione dell’ottantesimo anniversario della fondazione della nostra sezione”, spiega Silvano Landoni, vicepresidente del CAI di Castellanza. “Abbiamo voluto proporre un evento accessibile a tutti, che unisca l’esperienza della montagna con l’arte, la divulgazione scientifica, l’attenzione sociale e la solidarietà”.
Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, ha sottolineato come “lo spirito della montagna sia un insegnamento prezioso per tutti: ci ricorda che ogni vetta si raggiunge con costanza, impegno e senso del sacrificio. Sono valori che parlano di responsabilità, solidarietà e determinazione, e che ritroviamo anche nel lavoro quotidiano della nostra Bcc, al fianco delle comunità locali”. Celebrare gli 80 anni del CAI di Castellanza significa “rendere omaggio a una realtà che, attraverso la passione per l’ambiente e per la montagna, ha saputo educare generazioni intere al rispetto della natura e al valore del cammino condiviso”.
Il cuore pulsante dell’evento sarà un’imponente parete di arrampicata mobile alta 6 metri, messa a disposizione dal CAI regionale e gestita dalla Scuola Guido della Torre, di cui il CAI di Castellanza è socio fondatore. Sia sabato pomeriggio che per l’intera giornata di domenica, bambini e adulti potranno cimentarsi nell’arrampicata sotto la guida esperta di Massimo Garavaglia, direttore della Scuola della Torre, e dell’istruttore Alessio Guzzetti. Per i più piccoli, sarà inoltre disponibile un’area dedicata all’arrampicata su albero, con prese simili a quelle delle palestre indoor.
Non mancheranno i momenti culturali. Sabato sera, la Biblioteca Civica ospiterà un concerto del gruppo “Linee d’Archi” accompagnato da letture tematiche, che spazieranno dal racconto dell’impresa di Reinhold Messner sull’Everest senza ossigeno a un omaggio poetico alla montagna con “Dolomiti” di Antonia Pozzi. Domenica sera, invece, l’evento si concluderà con la proiezione di un film a tema montano nel cortile dell’ex biblioteca.
Un ampio spazio sarà dedicato alla divulgazione ambientale. Grazie alla presenza del Servizio Glaciologico Lombardo, un’articolazione del CAI regionale, saranno esposti nove pannelli informativi sul cambiamento climatico e sulla drammatica ritirata dei ghiacciai. Saranno anche proiettati spettacolari video timelapse del ghiacciaio Fellaria, materiali che il CAI già utilizza nei suoi interventi educativi nelle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni.
“CAMPO BASE 80” non sarà solo montagna e cultura, ma anche un’occasione per promuovere solidarietà e inclusione. Domenica sarà attiva un’area food gestita da due cooperative sociali: “Il Progetto“, specializzata nel recupero da dipendenze e nota per il suo laboratorio “Fatti della stessa pasta”, e “La Valle di Ezechiele“, che offre una seconda opportunità a ex detenuti e sarà presente con birre artigianali, salamelle e patatine. Il ricavato delle vendite sarà interamente devoluto in beneficenza, a riprova dell’impegno sociale del CAI.
Durante l’intero weekend, diversi stand tematici arricchiranno l’offerta: l’editoria del CAI, materiali informativi sul Sentiero Italia e un corner curato da “Traccia Minima“, associazione che ha recentemente completato l’intero periplo del Lago Maggiore quasi interamente su sentieri CAI.
Un evento ricco, articolato e profondamente radicato nei valori del Club Alpino: amore per la montagna, tutela dell’ambiente, impegno culturale e responsabilità sociale.
