VARESE, 13 giugno 2025-Il Consiglio comunale di Varese ha approvato martedì sera una mozione presentata dal consigliere del Movimento 5 Stelle, Luca Paris, esprimendo una netta contrarietà al piano di riarmo europeo “ReArm Europe/Readiness 2030”. La proposta, votata con 17 favorevoli, 7 astenuti e 6 contrari, chiede la sostituzione del piano con un modello incentrato su investimenti comuni volti a promuovere la competitività, la coesione sociale e territoriale, le politiche ambientali e la transizione digitale. Questo approccio si ispira al successo del Next Generation EU, che ha già portato alla città di Varese investimenti per ben 100 milioni di euro.
La mozione sottolinea inoltre la ferma opposizione all’uso dei Fondi europei destinati alla coesione sociale e territoriale per finanziare spese militari, garantendo che le risorse per le politiche sociali ed economiche locali rimangano intatte. L’Amministrazione è stata incaricata di sollecitare il Governo italiano e il Comitato Europeo delle Regioni affinché venga proposto un piano di difesa comune basato su investimenti congiunti, coordinati e sulla solidarietà europea, superando l’attuale approccio in mano ai singoli Stati.
Voti Trasversali e Le Reazioni Politiche
La decisione del Consiglio ha registrato un sostegno trasversale, con numerosi voti favorevoli anche all’interno della maggioranza di Palazzo Estense, sebbene non siano mancati astenuti e contrari. Tra le opposizioni, si è registrato il voto favorevole della Lega e quello contrario di Fratelli d’Italia.
Luca Paris (M5S) ha dichiarato: “Ancora una volta il M5S propone nel dibattito pubblico cittadino il tema della Pace, che gli italiani sentono profondamente e che costituisce uno dei fondamenti della Costituzione democratica della nostra Repubblica”. Paris, già promotore di una mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina approvata nel precedente Consiglio, ribadisce l’impegno del Movimento per la pace.
Francesca Bonoldi, rappresentante del M5S Varese, ha aggiunto: “Per noi la Pace è valore imprescindibile, ma soprattutto non possiamo accettare l’idea che risorse fondamentali per garantire diritti e servizi ai cittadini debbano essere spese per finanziare un’escalation militare che già adesso mette a rischio i destini d’Europa e del mondo”.
A riprova dell’impegno del Movimento sul tema, la Bonoldi ha ricordato l’imminente iniziativa promossa dal Network Giovani del MoVimento 5 Stelle a livello nazionale. Anche a Varese, domenica 15 giugno, sarà allestito un gazebo dedicato al “No al Riarmo” in piazza del Podestà, dalle ore 10 alle ore 16. L’iniziativa sarà curata dal referente territoriale del Network, Francesco Pio Miceli, e dai giovani attivisti locali.