VARESE, 13 giugno 2025-Domenica 15 giugno 2025, Piazza del Podestà a Varese sarà il cuore di una mobilitazione giovanile nazionale, parte dell’iniziativa “Parlami d’Europa” promossa dal MoVimento 5 Stelle e lanciata pubblicamente dal Presidente Giuseppe Conte. Dalle ore 10:00 alle 16:00, il Network Giovani M5S sarà presente con un gazebo informativo per dare voce alle istanze delle nuove generazioni.
L’evento, che coinvolge centinaia di piazze in tutta Italia nei giorni 14 e 15 giugno, ha un obiettivo chiaro e diretto: “dare visibilità, ascolto e spazio alle richieste delle nuove generazioni”. Il messaggio scelto è incisivo: “Finanziateci il futuro, non la guerra.”
Questa è una richiesta che nasce dalla necessità urgente di politiche pubbliche coraggiose e lungimiranti, capaci di affrontare le sfide più sentite da ragazze e ragazzi. Tra queste, il diritto allo studio, la qualità dell’ambiente, l’accesso al lavoro, e il sostegno alla cultura e alla partecipazione attiva.
Francesco Pio Miceli, Referente territoriale del Network Giovani M5S, spiega: “Troppo spesso veniamo descritti come disinteressati o passivi. La realtà è che c’è una generazione pronta a mettersi in gioco, a partecipare, a costruire. Ma servono strumenti, spazi e investimenti concreti.” Miceli sottolinea poi una disuguaglianza percepita: “Oggi vediamo risorse pubbliche destinate al riarmo e all’industria bellica, mentre le scuole cadono a pezzi, le università diventano inaccessibili e i giovani emigrano per trovare un futuro. Questa è una scelta politica, e noi vogliamo cambiarla.”
Il banchetto in Piazza del Podestà sarà un momento aperto a tutti. Sarà possibile ricevere materiali informativi, conoscere meglio il Network Giovani M5S, aderire alla community nazionale e dialogare direttamente con i giovani attivisti sul territorio. L’obiettivo è costruire insieme una rete di partecipazione stabile e autonoma.
“Vogliamo rendere visibile la nostra presenza nei territori, mettere in connessione chi oggi si sente isolato, e dare continuità a un progetto politico e sociale che parte dal basso. Per noi la piazza non è solo un gesto simbolico, ma un primo passo concreto verso una generazione protagonista,” conclude Miceli.
L’appuntamento di Varese rappresenta una tappa significativa all’interno di un percorso più ampio, che mira a far emergere energie giovanili spesso trascurate e a creare ponti tra le realtà locali e le istituzioni, promuovendo una cittadinanza attiva, critica e consapevole.