BRUXELLES, 26 giugno 2025 – Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha espresso forte preoccupazione per la situazione a Gaza, definendola una “situazione catastrofica di genocidio”. Arrivando al Consiglio Europeo, Sanchez ha dichiarato il suo pieno sostegno alle richieste delle Nazioni Unite per un accesso immediato agli aiuti umanitari, un cessate il fuoco duraturo e l’avanzamento verso una soluzione a due Stati.
Il premier spagnolo ha inoltre accusato Israele di violare l’articolo 2 dell’accordo tra l’Unione Europea e Israele, relativo ai diritti umani. Per questo motivo, Sanchez ha annunciato che chiederà la sospensione immediata di tale accordo.
Sanchez ha evidenziato un presunto “doppio standard” nell’approccio dell’Unione Europea, affermando: “Non ha nessun senso che abbiamo portato avanti 18 pacchetti di sanzioni contro Mosca per la sua aggressione all’Ucraina e poi l’Europa, in un doppio standard, non è capace nemmeno di sospendere un accordo di associazione con Israele dopo le sue continue violazioni dei diritti umani”.
Le dichiarazioni di Sanchez riflettono una crescente pressione internazionale e interna all’UE per un’azione più decisa riguardo al conflitto israelo-palestinese.