COMO, 26 giugno – Tra la magia del lago e l’eleganza senza tempo di Villa del Grumello, torna dal 16 al 20 luglio il “Villa del Grumello Jazz Festival”. La rassegna internazionale, promossa dall’Associazione Villa del Grumello e con la direzione artistica di Flavio Minardo, si conferma un appuntamento di riferimento nel panorama nazionale, portando sul palco artisti di altissimo livello. Ospite d’eccezione dell’edizione 2025 sarà il celebre chitarrista statunitense Mike Stern.
Questo indimenticabile appuntamento musicale, fedele alla sua tradizione, si aprirà ad altri linguaggi sonori, accogliendo artisti da ogni parte del mondo. Quest’anno, più che mai, il festival sarà un invito ad accogliere le contaminazioni tra culture, stili e visioni, celebrando la musica come forma viva e in continua trasformazione, capace di superare i confini e parlare una lingua universale.
Il Parco e la Serra del Grumello si trasformeranno in un palcoscenico vibrante per quattro serate di altissimo livello e varietà. Le sonorità spazieranno dal jazz fusion al tango, dal fado al jazz rock, intrecciando geografie e stili in un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Il festival si aprirà alle Serre del Grumello mercoledì 16 luglio alle ore 21.00 con Javier Girotto & Aires Tango “30”. Nati nel 1994 dall’intuizione del sassofonista argentino Javier Girotto, con Marco Siniscalco al basso elettrico, Alessandro Gwis al pianoforte e Francesco de Rubeis alla batteria e alle percussioni, gli Aires Tango rappresentano un unicum nel panorama musicale. La loro musica è una fusione viva tra le radici della musica argentina e il linguaggio espressivo e libero del jazz. Celebrano i 30 anni di carriera con la pubblicazione dell’album intitolato emblematicamente “30”, un’opera che racchiude l’essenza della loro musica: a tratti coinvolgente e divertente, a tratti intensa, struggente e profondamente descrittiva.
Seguirà, giovedì 17 luglio, l’esibizione del Josh Meader Quartet, una formazione strumentale australiana di spicco nel panorama jazz contemporaneo. Fondata dal chitarrista Josh Meader, noto per il suo stile fusion innovativo e la sua abilità nell’improvvisazione, il quartetto si distingue per la tecnica e la creatività dei suoi membri: Josh Meader alla chitarra, Francesco Carcano al basso, Andrea Quattrini alla batteria ed Edoardo Maggioni alle tastiere. Le loro composizioni e arrangiamenti nascono da una profonda passione per una vasta gamma di stili musicali, intessuti attraverso improvvisazioni virtuosistiche, audaci esplorazioni armoniche e ritmi coinvolgenti.
La terza serata, in programma venerdì 18 luglio alle ore 21.00 presso le Serre, sarà dedicata al Fado, l’autentica espressione musicale dell’anima portoghese. Sul palco salirà uno dei massimi interpreti mondiali della chitarra portoghese, Custódio Castelo, accompagnato dalla voce intensa di Ana Paula e dal musicista Cajé. Insieme ci condurranno in un viaggio tra le melodie nate dalle onde dell’oceano, sospirate dai marinai lontani da casa. Intuizione, tristezza, malinconia e un misticismo sottile sono le emozioni che il Fado porta con sé, raccontate attraverso le corde virtuose di Castelo e la voce struggente di Ana Paula. Un omaggio a quella musica che, come scrisse Fernando Pessoa, “non è né allegra né triste, fu creata dall’anima portoghese quando ancora non esisteva e desiderava tutto, senza avere la forza di desiderarlo.”
La rassegna si concluderà domenica 20 luglio nel parco del Grumello (parterre Villa) con l’eccezionale presenza della Mike Stern Band, guidata dal leggendario chitarrista americano Mike Stern. Candidato a ben cinque Grammy, Stern si è affermato in una carriera che abbraccia quattro decenni come uno dei principali chitarristi jazz e jazz-fusion e uno dei più stimati compositori di chitarristi elettrici della sua generazione. La sua musica è un crocevia di numerosi stili artistici, un suono fresco che affonda le sue radici nel jazz, ma che si rifiuta di aderire a rigidi confini. Dalle sue prime registrazioni, già come membro delle band di Miles Davis, Jaco Pastorius, Billy Cobham e altri innovatori di alto profilo, Stern ha innestato elementi di rock, blues, soul e altro ancora alle sue solide fondamenta jazz. Un solista elettrizzante, le cui abilità brucianti combinano la potenza di fuoco del rock-fusion con sofisticate armonie jazz.
Accompagnato dalla solida sezione ritmica formata da Jimmy Haslip (basso) e Dennis Chambers (batteria), il concerto sarà un ampio viaggio musicale che spazierà dalle composizioni rock/fusion/jazz alle dolci e melodiche ballate. Ci sarà spazio per i dipinti funk/jazz del sassofono di Bob Franceschini e anche per le atmosfere africane della chitarra, N’goni e voce di Leni Stern.
Per immergere lo spettatore nell’atmosfera della musica jazz, a partire dalle ore 20:00, non mancherà la possibilità di gustare un aperitivo vista lago a cura di Pris Food&Events, immersi nella bellezza del parco storico del Grumello.
Informazioni Utili:
Programma completo e prenotazioni su: https://jazz.villadelgrumello.it/
Costo biglietti:
€ 20 per ogni concerto (dal 16 al 18 luglio)
€ 30 per il concerto di domenica 20 luglio (Mike Stern Band)
L’accesso alla Villa è solo pedonale. L’ingresso al parcheggio per le auto è da via Bignanico.