VARESE, 1 luglio 2025- di GIANNI BERALDO
Ieri sera dal palco di San Siro, ieri sera (il primo dei due concerti previsti a Milano, l’altro sarà giovedì 3 giugno, date recuperate dal precedente tour e uniche in Italia), a un certo punto Bruce Springsteen ha pronunciato un vero e proprio atto d’accusa e resistenza a Trump e al trumpismo. Un j’accuse vibrante messo in atto anche nelle date precedenti del tour europeo.
Un intervento di fatto politico. Anche per questo il Boss non voleva fraintendimenti facendo tradurre le parole del testo in italiano e riprodotte sui megaschermi, in modo tale che tutti potessero comprenderne la portata.
Ecco quanto esternato ieri sera da Springsteen, un lungo discorso al termine del quale la band ha attaccato Land of Hope and Dreams, canzone scritta nel 1999 ma pubblicata solo nel 2012 e compresa nell’album Wrecking Ball.
“L’America che amo è nelle mani di una amministrazione corrotta, traditrice e incompetente.
Stasera vi chiediamo di sostenere la democrazia, di alzarvi e far sentire la vostra voce contro l’autoritarismo e far risuonare la libertà.
Adesso stanno accadendo delle cose che alterano la vera natura della democrazia dei nostri Paesi e sono troppo importanti per essere ignorate: gli abusi di un presidente e di un governo disonesto.
In America, casa mia, stanno perseguitando le persone che esercitano la libertà di parola e danno voce al loro dissenso. Questo sta succedendo adesso. Gli uomini più ricchi trovano soddisfazione nell’abbandonare i bambini più poveri al mondo alla malattia e morte. Nel mio Paese stanno godendo in modo sadico del dolore inflitto ad onesti lavoratori americani.
Stanno abbandonando i nostri più grandi alleati e si stanno alleando con dittatori, contro quelli che lottano per la propria libertà. Stanno definanziando le Università americane che non si piegano alle loro richieste ideologiche. Stanno prelevando residenti americani dalle strade senza alcun processo, deportandoli in centri di detenzione e prigioni straniere. Ma ho la speranza che sopravviveremo anche a questo momento.”
Insomma Springsteen è seguito e apprezzato in tutto il mondo anche per la sua onestà e coerenza, mai messa in dubbio in 50 anni di carriera.