ROMA, 5 luglio 2025-È ufficialmente entrato in vigore l’Accordo in materia di sicurezza sociale tra Italia e Albania, siglato a Roma il 6 febbraio 2024 e ratificato con la Legge 11 marzo 2025, n. 29. L’intesa, ora operativa grazie alla circolare INPS n. 106, segna un passo fondamentale per la tutela previdenziale dei lavoratori con periodi assicurativi in entrambi i Paesi.
L’Accordo, atteso da tempo, mira a garantire la portabilità dei diritti e il principio di parità di trattamento per i cittadini italiani e albanesi. Tra le disposizioni chiave, spicca la possibilità per i lavoratori distaccati di mantenere la copertura previdenziale del Paese d’origine per un massimo di 24 mesi, sia che siano inviati temporaneamente in Albania o in Italia.
Un altro pilastro dell’intesa è la parità di trattamento per le persone assicurate o beneficiarie delle legislazioni di sicurezza sociale di entrambi i Paesi. Per facilitare l’applicazione di queste norme, è prevista una collaborazione amministrativa rafforzata tra gli enti previdenziali, con procedure semplificate e l’utilizzo di formulari bilingue per la gestione delle domande.
Di particolare rilievo è la totalizzazione dei periodi assicurativi. Questa clausola permetterà di sommare i periodi contributivi (purché non sovrapposti) maturati in Italia e in Albania. Ciò consentirà ai lavoratori di richiedere pensioni e altre prestazioni di sicurezza sociale, come quelle relative a vecchiaia, invalidità, superstiti, disoccupazione, malattia e maternità, basandosi sulla somma dei contributi versati nei due Stati firmatari.
La UAI apre una sede a Tirana: un ponte per imprese e cittadini
La UAI – Unione Artigiani Italiani e delle PMI ha risposto con prontezza all’entrata in vigore dell’Accordo, inaugurando immediatamente una propria sede a Tirana. Questa iniziativa testimonia l’impegno dell’organizzazione nel supportare imprese e cittadini anche al di fuori dei confini nazionali.
La nuova sede, situata in Rruga Abdyl Frashëri 16, nella capitale albanese, sarà guidata dalla Dottoressa Natasha Sakollari. Professionista di spicco e plurilaureata, la Dottoressa Sakollari metterà a disposizione la sua competenza per assistere i connazionali albanesi e tutti coloro che necessitano di supporto nell’ambito delle nuove disposizioni previdenziali.
Il Presidente Nazionale UAI, Gabriele Tullio, ha commentato con entusiasmo l’apertura: “Dopo il consolidamento in Italia, la UAI punta a sostenere imprese e cittadini anche fuori dei confini nazionali e l’apertura della sede di Tirana è solo il primo passo di un progetto molto più ampio. Sono convinto che Natasha saprà fare molto bene e affermare la nostra Organizzazione nel ruolo che gli compete.”
L’apertura della sede UAI a Tirana rappresenta un concreto punto di riferimento per i lavoratori e le imprese che intendono avvalersi delle opportunità offerte dal nuovo Accordo, rafforzando i legami e la cooperazione tra Italia e Albania.