Gaza irrompe nel dibattito sindacale: a Cattolica flash mob apre il convegno SPI CGIL

0
405

CATTOLICA, 17 settembre 2025-Un flash mob a sostegno della pace a Gaza ha dato il via alla giornata dedicata al futuro della rappresentanza sindacale e politica, organizzata a Cattolica dallo SPI CGIL di Lombardia ed Emilia-Romagna. Oltre 700 partecipanti hanno reso visibile la propria solidarietà alzando cartelli con la bandiera palestinese e la scritta “Palestina libera”, introducendo in modo incisivo i temi del convegno intitolato “Democrazia e Rappresentanza – Strategie per il domani”.

Sul palco si sono alternati ospiti di rilievo del mondo sindacale e politico, tra cui Sergio Cofferati, Savino Pezzotta, Gianni Cuperlo e Ezio Mauro. Insieme a loro, i segretari generali dello SPI CGIL Emilia-Romagna, Enzo Santolini, e dello SPI CGIL Lombardia, Daniele Gazzoli, hanno animato il dibattito su temi cruciali per il Paese, come la pace, la giustizia sociale e il rapporto tra le generazioni.

Il sindacato, ha sottolineato Sergio Cofferati, rimane un luogo fondamentale per rappresentare i bisogni delle persone. “Oggi ci sono le guerre che cancellano diritti di popolo e nazioni. Per questo serve rafforzare la democrazia anche dove già c’è. E i diritti sono garantiti dalla rappresentanza che è elemento fondamentale della democrazia”. Sulla stessa linea, Savino Pezzotta ha evidenziato la necessità che la pace sia un elemento centrale dell’azione sindacale.

Ezio Mauro ha affrontato in modo lucido la crisi della politica, inquadrandola in un contesto più ampio di crisi del sistema democratico. “In Italia si cerca una rottura istituzionale, la rottura del sistema costituzionale per portare la Destra così com’è, non antifascista, a essere la costituente di una diversa democrazia”, ha affermato Mauro, sottolineando la preoccupante “comprensione del capitalismo che non ha bisogno della democrazia”. A questo scenario si aggiunge, secondo Gianni Cuperlo, un’Europa “di nuovo sola e non ha una leadership adeguata agli eventi”.

I segretari generali della CGIL di Lombardia, Valentina Cappelletti, e di Emilia-Romagna, Massimo Bussandri, hanno messo in luce come i grandi cambiamenti possano essere gestiti partendo dal territorio. Hanno però ammonito contro il rischio di scaricare sulle realtà locali la mancata capacità del sistema nazionale di garantire i diritti.

A conclusione della giornata, la segretaria generale nazionale dello SPI CGIL, Tania Scacchetti, ha delineato le strategie del sindacato nei confronti del Governo e del Parlamento, ribadendo l’impegno costante a tutelare i diritti dei lavoratori e dei pensionati.

L’impegno del sindacato non si ferma alle parole: il 19 settembre si terrà uno sciopero nazionale di quattro ore “Per Gaza”, con una manifestazione principale a Bologna.