La rigenerazione urbana di Varese: il caso di Largo Flaiano

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VARESE, 18 settembre 2025-La riqualificazione di un’area porta benefici a catena e genera una spinta positiva per il mercato immobiliare e per la vivibilità di un intero quartiere. Ne è un esempio concreto l’intervento di Largo Flaiano a Varese, un’area strategica che negli ultimi anni ha visto una profonda trasformazione.

L’impatto di questo progetto è stato al centro di un recente dibattito alla Fiera di Varese, dove esperti del settore immobiliare hanno confermato ciò che molti residenti avevano già notato: la rigenerazione ha stimolato la domanda e rivalutato il valore delle abitazioni non solo nell’immediata vicinanza, ma anche nelle vie limitrofe. Un dato che dimostra come un investimento mirato possa innescare un processo virtuoso e sostenibile.

Largo Flaiano, per anni segnata da problemi di traffico e da edifici in disuso, oggi è il simbolo di una rinascita urbana che non si ferma. L’area ha visto un progressivo miglioramento con la demolizione di vecchi ruderi industriali, come quello di via Lazio, e il recupero di strutture storiche, come l’edificio che ora ospita il Faro.

I lavori continuano, con la recente asfaltatura di via Goldoni che mira a rendere il quartiere ancora più decoroso e accogliente. Tuttavia, per completare la trasformazione, un’altra sfida si profila all’orizzonte: l’abbattimento dei due ruderi delle ex case Anas, una “ferita” architettonica e paesaggistica all’ingresso della città.

La demolizione di questi immobili, oltre a eliminare un degrado visivo, permetterebbe di recuperare terreno permeabile, offrendo un ulteriore respiro all’area. Un’azione che andrebbe a consolidare i risultati già ottenuti, rendendo l’intera zona un vero e proprio biglietto da visita per chi arriva a Varese.

La rigenerazione urbana è un percorso che richiede visione e concretezza. Il caso di Largo Flaiano e delle aree limitrofe dimostra come interventi mirati non solo risolvano problemi preesistenti, ma creino nuove opportunità per la comunità e per il mercato, restituendo vitalità e slancio a zone della città che ne avevano perso.