Olgiate Olona in lutto per la scomparsa dell’Architetto Pietro Galli

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OLGIATE OLONA, 1 ottobre 2025-L’Amministrazione comunale di Olgiate Olona e l’intera comunità della Valle Olona esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell’Architetto Pietro Galli, venuto a mancare all’età di 86 anni.

Pietro Galli è stato una figura di spicco la cui vita ha lasciato una traccia indelebile sul territorio, unendo la sua vasta competenza professionale a una profonda dedizione civica. Il suo lavoro e il suo impegno costante per la storia, la cultura e la bellezza della zona lo rendono un cittadino esemplare, ricordato con stima e riconoscenza.

L’Architetto della Comunità

L’impronta di Galli è visibile in numerose opere che hanno plasmato il paesaggio e la vita sociale della Valle Olona. Ha contribuito alla progettazione e realizzazione di piazze, monumenti e parchi, trasformandoli in autentici luoghi di incontro e memoria condivisa. Grazie alla sua creatività e sensibilità, questi spazi continuano a narrare la storia delle comunità locali.

Fondamentale è stato anche il suo ruolo nell’urbanistica: gli strumenti urbanistici da lui ideati hanno avuto un impatto concreto e positivo sullo sviluppo sostenibile e sul benessere dell’intera area.

Una guida civile e morale

Oltre alla produzione professionale, Galli si è distinto per il suo intenso impegno pubblico. Ricoprì ruoli amministrativi di rilievo a Olgiate Olona, venendo eletto consigliere alla fine degli anni ’70 e rimanendo attivo fino al 1999, ricoprendo anche l’incarico di Assessore all’Urbanistica tra il 1979 e il 1980.

Uomo di grande rettitudine e levatura morale, Galli si è sempre animato di una profonda attenzione per la memoria collettiva e la storia sociale. In Consiglio comunale, era noto come oratore appassionato e come figura capace di unire solidi principi d’animo alla cortesia, risultando stimato sia come compagno che come “avversario” politico.

La comunità di Olgiate Olona saluta Pietro Galli come una guida, custode e promotore dell’identità locale. Le sue opere e i suoi atti rimarranno a testimonianza del suo amore per la bellezza e la gente, lasciando un invito costante a non dimenticare l’importanza del senso di appartenenza e di uno sviluppo che sia sempre umano e attento al territorio.