GAVIRATE, 5 ottobre 2025 – di GIANNI BERALDO
Più che autunno, il clima sembrava quello di primavera, con una temperatura davvero gradevole che ha reso ancora più piacevole la prima delle tre domeniche ottobrine dedicate alla Festa della Zucca, appuntamento annuale sul lungolago di Gavirate che ha richiamato, come di consueto, moltissima gente.
I visitatori sono stati attratti dai numerosi gazebo e dalle attività varie che occupavano gli spazi riservati, estendendosi dall’hub degli australiani fino alla nuova torretta dedicata ai cronometristi per le gare di canottaggio. Il tutto incorniciato da uno sfondo naturale mozzafiato, con il sole che baciava il lago regalando riflessi e giochi di luce magnifici.
La vera attrazione della festa è rimasta la parte culinaria, con un menù composto da piatti superbi in cui la zucca è, ovviamente, l’elemento principe. Un successo annunciato che non ha demoralizzato le centinaia di persone, rimaste pazientemente in fila a partire dalle 11:30, con attese che superavano anche l’ora. Attesa ampiamente premiata da portate deliziose e sfiziose che d’incanto hanno fatto dimenticare la lunga fila.
Ogni domenica seguirà un tema diverso, variando pertanto gli espositori presenti sul lungolago. Quello previsto per questa domenica di debutto era dedicato alla meditazione e alle pratiche olistiche. A fare da simpatico corollario, si sono aggiunti una cover band di Lucio Battisti e prove di tiro con l’arco offerte gratuitamente da arcieri in abiti medioevali.
Interessante pure l’esposizione di Fiat 600 e 500 d’epoca, che certamente non sfiguravano al cospetto del resto della festa.
Insomma, una bella festa, ben organizzata e che merita questa grande manifestazione d’affetto da parte del pubblico.
