FERNO, 15 ottobre 2025-Si chiude con un arresto e un sequestro di droga complessivamente quasi da record, l‘indagine condotta dagli investigatori del Commissariato di Busto Arsizio. Un cittadino marocchino di 40 anni, residente regolarmente in Italia, è finito in manette con l’accusa di essere al centro di un florido traffico di stupefacenti che gravitava tra i comuni di Ferno e Fagnano Olona.
L’operazione della Polizia di Stato, sviluppatasi in due distinte fasi, ha portato al rinvenimento di ingenti quantità di hashish e cocaina che, una volta immesse sul mercato, avrebbero fruttato oltre 4 milioni di euro.
Tutto è partito da alcune segnalazioni riguardanti movimenti sospetti, giorno e notte, di sacchi e scatoloni in una piccola casa di corte a Ferno. L’attività, non passata inosservata, ha raggiunto gli uffici del Commissariato, facendo scattare i primi accertamenti della Squadra Investigativa.
Il blitz iniziale ha colto in flagrante il 40enne, che si è mostrato agitato all’arrivo delle pattuglie. La perquisizione del suo veicolo, parcheggiato nelle vicinanze, ha svelato il primo ingente carico: circa 180 chilogrammi di hashish divisi in cinque sacchi di iuta. Contemporaneamente, in un camion di proprietà dell’uomo posteggiato a Fagnano Olona, sono stati rinvenuti ulteriori 36 chilogrammi della stessa sostanza.
Il nordafricano, pur in possesso di regolare permesso di soggiorno ma con precedenti per maltrattamenti, furto aggravato e rapina, è stato immediatamente tratto in arresto e condotto nella casa circondariale di Busto Arsizio.
Nonostante il primo sequestro, che già ammontava a circa 216 kg di hashish, gli inquirenti non hanno ritenuto conclusa l’indagine, sospettando l’esistenza di ulteriori “magazzini” di stoccaggio. Un’intuizione che si è rivelata vincente.
Tassello dopo tassello, gli investigatori hanno continuato a ricostruire la rete del traffico, individuando un secondo immobile nella disponibilità dell’uomo, nelle vicinanze del centro di Ferno. Il secondo blitz ha permesso di completare il “mosaico”: all’interno dell’abitazione sono stati scovati altri 270 chilogrammi di hashish e quasi un chilo di cocaina.
Il sequestro complessivo, che supera i 480 chilogrammi di hashish e sfiora il chilo di cocaina, conferma la florida e ben organizzata attività di spaccio gestita dal 40enne, ora detenuto, e rappresenta un duro colpo inferto al traffico di stupefacenti nel Varesotto.
