‘Un albero per la Salute’: all’ospedale di Luino un simbolo del legame tra uomo e ambiente

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LUINO, 15 ottobre 2025-Martedì 21 ottobre, l’Ospedale “Luini Confalonieri” di Luino sarà teatro di una significativa cerimonia: “Un albero per la salute”, promossa dalla FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti) in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri – Raggruppamento Biodiversità.

L’evento, che avrà inizio alle ore 11.30, si inserisce in un progetto nazionale che vede il coinvolgimento di circa trenta ospedali italiani in un’azione simbolica ma di grande concretezza: la piantumazione di un albero. L’essenza, offerta dal Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità, vuole essere una tangibile testimonianza del profondo e indissolubile legame tra salute umana e salute ambientale, in piena adesione al principio di One Health.

La giornata prenderà il via con un momento di approfondimento e dibattito, condotto dalla giornalista Barbara Zanetti, che si terrà nella Sala Balduzzi Riva di “Villa Maria”. Saranno presenti numerosi esperti e professionisti, tra cui la Dott.ssa Tiziana Marcella Attardo, Direttrice della Medicina Interna dell’Ospedale di Luino e componente dell’Esecutivo Nazionale FADOI, nonché principale promotrice dell’iniziativa locale.

La medicina è anche cultura ambientale e civile – sottolinea la Dott.ssa Attardo – e progetti come questo mettono in pratica la visione del Piano Nazionale di Prevenzione 2020–2025, promuovendo una visione che considera la salute come risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente.

L’albero piantato non sarà solo un simbolo statico: verrà infatti geolocalizzato e monitorato online, offrendo la possibilità di seguirne la crescita nel tempo e di quantificarne il contributo ambientale, in particolare in termini di assorbimento di CO₂.

L’iniziativa non è rivolta solo agli addetti ai lavori, ma è aperta alla cittadinanza. L’invito a partecipare è esteso a tutta la comunità, chiamata a condividere questo importante momento di responsabilità collettiva per un futuro più sano e sostenibile, in cui la cura dell’uomo passa imprescindibilmente per la cura dell’ambiente.