LUINO, 17 ottobre 2025-Questa mattina, Emanuele Monti (Lega), Presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia, è intervenuto a Luino presso la Fondazione Comi, partecipando a un convegno focalizzato sul tema della riabilitazione, con un’attenzione particolare alla popolazione anziana.
Nel corso dell’incontro, Monti ha voluto rimarcare il ruolo cruciale della RSA Comi per il territorio luinese e, in particolare, ha evidenziato la sinergia in atto con il nuovo Ospedale di Comunità di Luino. Questa struttura rappresenta un traguardo raggiunto grazie alla Legge Regionale 22 del 2021, di cui Monti è stato relatore.
“L’Ospedale di Comunità – ha spiegato Monti – è un progetto che ho fortemente voluto con la Legge 22 del 2021, la legge di potenziamento del sistema sanitario lombardo, che ha introdotto queste nuove strutture in tutta la regione. A Luino, in particolare, avevamo previsto la nascita dell’Ospedale di Comunità al quinto piano del nosocomio, e oggi, a meno di quattro anni di distanza, possiamo dire che quell’obiettivo è stato raggiunto.”
La nuova struttura, completamente ristrutturata e operativa, dispone di 16 posti letto e si configura come una risposta concreta e mirata alle esigenze assistenziali del territorio, in particolare per l’area del nord della provincia di Varese.
“Si tratta – ha aggiunto Monti – di un risultato importante, nato sia da un atto legislativo sia da una richiesta storica del territorio, che da anni chiedeva di recuperare il quinto piano dell’ospedale di Luino per finalità assistenziali. Grazie alla convenzione con la Fondazione Comi, che mette a disposizione il proprio personale all’interno dell’Ospedale di Comunità, realizziamo una vera integrazione tra sanitario e sociosanitario, un modello che considero fondamentale per il futuro della nostra sanità.”
L’inaugurazione ufficiale della nuova struttura è attesa nelle prossime settimane, con la presenza dell’Assessore al Welfare Guido Bertolaso.
“Il sentimento del territorio – ha concluso Monti – è molto positivo: operatori sanitari, personale e cittadini vedono in questa iniziativa un passo avanti importante per la valorizzazione del nosocomio di Luino e per il rafforzamento della rete assistenziale della zona.”





