VENEZIA, 27 ottobre 2025-Promuovere la consapevolezza sull’importanza del verde urbano come strumento di adattamento ai cambiamenti climatici, di miglioramento della qualità della vita e di rigenerazione ecologica: è questo l’obiettivo centrale di “RiforestAzione”, l’iniziativa che, dopo Roma e Palermo, ha fatto tappa oggi ai Giardini Reali in piazza San Marco a Venezia. Il progetto mira a diffondere le buone pratiche dell’Investimento “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano” del PNRR, ed è sostenuto da Axpo Italia e Pulsee Luce e Gas.
L’iniziativa rientra nella Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” del PNRR e coinvolge sei comuni dell’area metropolitana di Venezia: Concordia Sagittaria, Mira, Venezia, Musile di Piave, Scorzè e Martellago.
L’evento di presentazione nella città lagunare ha riunito istituzioni locali, ospiti accademici, esperti ambientali e rappresentanti delle realtà promotrici, trasformandosi in un momento di confronto aperto sul ruolo strategico delle città metropolitane nella promozione di soluzioni nature-based e progetti di forestazione urbana, in linea con la strategia europea per le foreste al 2030.
Un investimento per la resilienza ecologica
L’investimento per la “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) – del valore di 210 milioni di euro – ha l’ambizioso obiettivo di piantare oltre 4,5 milioni di alberi e arbusti e creare 4.500 ettari di nuove foreste sul territorio nazionale, con un programma mirato a proteggere i processi ecologici e il funzionamento degli ecosistemi.
Per l’Area Metropolitana di Venezia, un ecosistema prezioso ma fragile, minacciato da fenomeni come l’erosione costiera e la subsidenza, i lavori prevedono la piantumazione di specie autoctone come salici, frassini e querce. Questi interventi contribuiranno a rafforzare la stabilità del suolo, proteggere le rive dall’erosione e filtrare gli inquinanti, migliorando la qualità delle acque. Arbusti come sanguinello, prugnolo e sambuco arricchiranno la biodiversità, offrendo rifugio a uccelli migratori e insetti impollinatori, elementi cruciali per la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico e dell’innalzamento del livello del mare.
Il ruolo della partnership pubblico-privato e la sensibilizzazione
Axpo Italia e Pulsee Luce e Gas sono partner integranti di “RiforestAzione”, contribuendo in particolare allo sviluppo della piattaforma digitale di monitoraggio e alle attività di promozione e comunicazione, come il sito Riforestazioneitalia.it curato dalla società urban-tech SuperUrbanity. Questo sito si pone come hub informativo per seguire l’andamento del piano e le operazioni di riqualificazione del verde in Italia.
L’iniziativa si avvale inoltre del “Pulsee Luce e Gas Index”, che ha recentemente evidenziato una forte sensibilità degli italiani verso il verde pubblico: il 90% lo ritiene cruciale per il benessere psicofisico e l’83% giudica indispensabile l’incremento di alberi e piante nei contesti urbani, un dato significativo anche per Venezia, dove quasi la metà degli abitanti desidera aree verdi più numerose e sicure.
“RiforestAzione” pone l’accento anche sul coinvolgimento dei più giovani, con momenti di formazione dedicati nelle scuole, in collaborazione con Fondazione Sylva, per promuovere la cultura ambientale e la consapevolezza ecologica.
Le voci delle Istituzioni e dei Partner
“Gli alberi messi a dimora a Venezia e nell’area metropolitana sono importanti per un territorio prezioso, ma anche fragile,” ha commentato il Sottosegretario di Stato al MASE, Sen. Claudio Barbaro. “Questi interventi non rappresentano solo un gesto simbolico, ma un investimento reale nel futuro. ‘RiforestAzione’ è un tassello importante della strategia nazionale per la tutela dell’ambiente e la qualità della vita nelle nostre città.”
Fabrizio Penna, Capo Dipartimento Unità di Missione per il PNRR del MASE, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Per Venezia si tratta di un investimento cruciale per un futuro sostenibile, a beneficio diretto della salute pubblica e del benessere delle comunità locali. L’espansione mirata delle aree verdi non si limita alla semplice messa a dimora di alberi, ma rappresenta la costruzione attiva di una Venezia più resiliente, capace di adattarsi ai cambiamenti climatici e di valorizzare in modo organico il suo inestimabile patrimonio naturale e culturale.”
Salvatore Pinto, Presidente di Axpo Italia, ha evidenziato come progetti a medio-lungo termine come questo sintetizzino l’impegno per una risposta al climate change, fondandosi sulla “collaborazione tra pubblico e privato, istituzioni centrali e locali, nonché sul coinvolgimento attivo della società civile.” Alicia Lubrani, CEO di Pulsee Luce e Gas e CMO di Axpo Italia, ha concluso sottolineando che: “Lavorare alla valorizzazione e tutela del patrimonio verde di così tante comunità, ci riempie di orgoglio e siamo certi che questa operazione possa stimolare in tutti la volontà di informarsi e lasciarsi coinvolgere da un miglioramento, in chiave sostenibile, possibile solo se ognuno di noi è consapevole di dover fare la sua parte”.
Dopo Venezia, l’iniziativa proseguirà il suo percorso narrativo e di aggiornamento in altre città metropolitane nel corso del prossimo anno, valorizzando la visione di resilienza urbana e transizione ecologica.





