VARESE, 29 ottobre 2025-Importanti novità ai vertici dell’Organismo Congressuale Forense (OCF). I 55 componenti dell’Assemblea dell’OCF, l’organismo di rappresentanza politica dell’Avvocatura italiana, hanno proceduto all’elezione dei nuovi membri dell’Ufficio di Coordinamento, chiamati ad attuare i deliberati del Congresso Nazionale Forense e a elaborare proposte a tutela della categoria.
Un ruolo chiave è stato assegnato all’Avvocata Elisabetta Brusa del Foro di Varese, che assume l’incarico di Segretario dell’OCF.
Specializzata in diritto penale e di famiglia, Brusa vanta una lunga esperienza istituzionale, avendo ricoperto la carica di Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Varese dal 2019 al 2023. È al suo secondo mandato nell’Organismo Congressuale Forense, a testimonianza del suo impegno costante nelle iniziative di sensibilizzazione sociale e professionale.
L’Ufficio di Coordinamento sarà guidato da Fedele Moretti (Foro di Taranto) come Coordinatore e vedrà la presenza, oltre a Brusa, di Antonino Distefano (Catania) come Tesoriere, e dei membri Giovanni Barile (Torre Annunziata), Carlo Morace (Reggio Calabria), Paolo Rossi (Bologna) e Mariangela Spinella (Matera).
Il Coordinatore Moretti e il neo Segretario Brusa hanno subito lanciato un messaggio forte e unitario:
“L’assemblea di OCF si insedia e lancia la campagna referendaria. L’Avvocatura è unita: sì alla separazione delle carriere dei magistrati.”
I due vertici hanno evidenziato la composizione della nuova governance: “Abbiamo costruito una squadra che riflette la pluralità dell’Avvocatura italiana le sue radici territoriali e la sua capacità di rinnovarsi. È una squadra che unisce esperienza e nuove energie, continuità e innovazione.”
La nuova dirigenza si impegna a dare voce a un’Avvocatura protagonista nelle sfide che attendono la giustizia e la società.
Facendo eco ai temi emersi al recente Congresso di Torino, Brusa e Moretti hanno sottolineato l’urgenza di affrontare l’impatto dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie digitali nella professione. La centralità dell’Avvocato nel processo e nelle attività non giudiziali. L’apertura a nuovi ambiti di consulenza legale, con focus sull’equo compenso e sulla tutela dei diritti dei cittadini.
“Sentiamo forte la responsabilità di tradurre in azione queste istanze, rappresentando un fronte unitario e autorevole dell’Avvocatura italiana, anche in vista del completamento dell’iter della legge professionale”, hanno concluso Brusa e Moretti.





