LOCATE VARESINO, 29 ottobre 2025-La denuncia di un diciottenne di Somma Lombardo, aggredito e rapinato alla stazione ferroviaria di Locate Varesino (CO), ha portato a una rapida indagine dei Carabinieri che si è conclusa con il fermo di tre minorenni.
L’episodio risale alla sera del 14 settembre scorso. La vittima, un giovane di 18 anni residente a Somma Lombardo, era stata accerchiata, spintonata, buttata a terra e colpita con calci da un gruppo di ragazzi mentre si trovava in stazione a Locate Varesino. I malviventi gli avevano strappato dal collo una collana d’oro e lo avevano rapinato di un paio di cuffie wireless del valore di circa 400 euro.
Accompagnato al pronto soccorso, il diciottenne aveva riportato lesioni guaribili in cinque giorni.
Le indagini condotte dai Carabinieri della stazione di Mozzate sono state cruciali. Determinanti si sono rivelate non solo le testimonianze dirette raccolte, ma anche l’analisi meticolosa delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della stazione.
Questa mattina, mercoledì 29 ottobre, i militari hanno eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di tre giovanissimi di età compresa tra i 14 e i 16 anni, accusati della rapina.
Complessivamente, l’inchiesta ha coinvolto cinque indagati:tre minorenni (un 15enne e due 16enni) residenti a Mozzate, un 14enne residente a Locate Varesino e un 16enne residente a Tradate.
Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha disposto, come misura cautelare, il collocamento in comunità per i tre giovanissimi fermati questa mattina, mentre per gli altri due indagati è stato stabilito l’obbligo di permanenza in casa.





