VARESE, 30 ottobre 2025-È stata ufficialmente firmata oggi l’ipotesi definitiva del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto Sanità relativo al triennio 2022-2024. L’accordo, che introduce importanti novità economiche e normative, è stato siglato da parte di alcune delle principali sigle sindacali, pur non raggiungendo l’unanimità.
A sottoscrivere l’intesa sono stati i sindacati delle professioni infermieristiche Nursind, insieme a Fials, CISL e NurSing UP, che hanno celebrato l’ottenimento di significativi risultati per infermieri, ostetriche e Operatori Socio-Sanitari (OSS). L’intesa, tuttavia, ha registrato la netta opposizione di CGIL e UIL, che si sono rifiutate di firmare.
Il nuovo contratto si focalizza sull’introduzione di aumenti salariali, arretrati consistenti e maggiori tutele professionali, puntando su flessibilità, valorizzazione del personale e un miglioramento della qualità della vita lavorativa.
Il testo introduce misure a lungo richieste dal comparto:
Riconoscimento dello Straordinario: Fino a € 5.000 anche per incarichi che coprano fino al 50% dell’incarico base.
Settimana Corta: Introduzione della settimana di 4 giorni in via sperimentale per alcune unità operative.
Flessibilità e Famiglie: Flessibilità dei turni agevolata per le famiglie monoparentali.
Formazione Garantita: La Formazione ECM (Educazione Continua in Medicina) è garantita all’interno dell’orario di lavoro e totalmente a carico dell’azienda. Previste anche 24 ore annue di formazione obbligatoria.
Ferie Solidali: Introdotte ferie solidali e retroattive, estese anche per i genitori di primo grado.
Part-time e Lavoro Agile: Semplificato l’accesso al part-time e al lavoro agile.
Tutela: Rafforzata la tutela contro le aggressioni e previsto il supporto psicologico per il personale.
Incentivi: Nuovi premi e indennità specifici per infermieri, ostetriche e per il personale del Pronto Soccorso (PS).
Il CCNL garantisce un significativo impatto sulle buste paga. Gli arretrati per il biennio 2024-2025 superano in molti casi i € 1.500, potendo arrivare a oltre € 2.300 per le ostetriche neoassunte.
Gli aumenti variano in base all’inquadramento e alla qualifica:
| Categoria Professionale | Arretrato Totale Stimato (2024 + 10 mesi 2025) | |
| OSS | Da € 1.154 (BS5) a € 1.386 (neoassunto) | |
| Ostetriche | Da € 1.679 (ex DS6) a € 2.327 (neoassunto) | |
| Infermieri | Da € 982 (ex DS6) a € 1.630 (neoassunto) |





