MILANO, 3 novembre 2025-La tranquilla routine mattutina di Milano è stata bruscamente interrotta da un grave fatto di cronaca avvenuto in una delle zone più moderne ed eleganti della città: Piazza Gae Aulenti. Pochi minuti prima delle 9, una donna di 43 anni, identificata come V.A.L., è stata aggredita e accoltellata in uno spiazzo tra i grattacieli, mentre si stava recando al lavoro.
La vittima è una manager di Finlombarda, la società finanziaria di Regione Lombardia. L’agguato si è consumato in un’area particolarmente frequentata, ma l’aggressore è riuscito a fuggire immediatamente dopo il gesto.
Le condizioni della donna sono apparse subito gravissime. I primi soccorritori e i carabinieri del Nucleo radiomobile, giunti immediatamente sul posto, hanno trovato la 43enne con un coltello da cucina conficcato nella schiena. L’arma, con una lama apparentemente molto grossa e lunga tra i 20 e i 25 centimetri, testimonia la violenza inaudita dell’azione.
Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 con ambulanza e auto medica, che hanno trasportato d’urgenza la vittima in ospedale in codice rosso. Nonostante la gravità della ferita, la donna sarebbe rimasta cosciente.
La scena, avvenuta in un luogo affollato, ha scosso i numerosi testimoni presenti. Poco dopo l’aggressione è giunto sul posto anche il marito della manager, allertato da alcuni colleghi della donna.
I Carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini, concentrandosi sulla ricerca dell’aggressore, che è in fuga. Un elemento chiave per la ricostruzione dell’accaduto e l’identificazione del responsabile sono le telecamere di videosorveglianza presenti in grande quantità nell’area di Piazza Gae Aulenti, i cui filmati sono ora al vaglio degli inquirenti.
Al momento, il movente dell’aggressione resta sconosciuto e le forze dell’ordine stanno valutando tutte le ipotesi. L’episodio, per la sua efferatezza e per la zona centralissima e apparentemente sicura in cui si è verificato, solleva un forte allarme sulla sicurezza urbana di Milano.
