MILANO, 4 novembre 2025-Gli eccessivi tempi di attesa ai controlli passaporti all’Aeroporto di Milano Malpensa finiscono al centro del dibattito regionale. La situazione, ritenuta “non più sostenibile” e dannosa per l’immagine della Lombardia e dell’Italia, è stata sollevata oggi da Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale e Capogruppo di Lombardia Ideale, tramite un’interrogazione a risposta immediata alla Giunta regionale.
“È inaccettabile che migliaia di passeggeri provenienti da Paesi extra UE debbano affrontare code interminabili,” ha dichiarato Cosentino, pur riconoscendo che la Regione non ha competenze dirette sulla gestione delle frontiere.
La mossa di Cosentino ha trovato immediata e massima disponibilità da parte dell’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Terzi.
L’Assessore si è subito attivata per organizzare un tavolo di confronto urgente che vedrà coinvolti il Ministero dell’Interno e il gruppo SEA, gestore degli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa. L’obiettivo è individuare rapidamente soluzioni di breve e medio termine per affrontare l’emergenza.
Tra le misure auspicate da Cosentino per accelerare i controlli di frontiera vi è l’aumento dei varchi elettronici (e-Gates).
A tal proposito, l’Assessore Terzi ha ricordato il progetto di SEA denominato “Malpensa T1XL”, che prevede il raddoppio del parco e-Gates, con un completamento stimato entro la fine del 2027.
“Il progetto di SEA per l’ampliamento dei varchi elettronici è un’ottima notizia, ma non possiamo restare fermi per due anni nella situazione attuale,” ha replicato Cosentino.
Il Capogruppo di Lombardia Ideale si è detto soddisfatto di aver richiamato l’attenzione di tutti gli attori competenti e ha concluso assicurando che, una volta istituito il tavolo, si lavorerà per definire misure immediate e concrete volte a ridurre i disagi e migliorare l’esperienza dei passeggeri in quello che è il principale scalo lombardo.





