VARESE, 5 novembre 2025-La Segreteria Provinciale SILP CGIL di Varese ha annunciato una mobilitazione a sostegno degli agenti della Polizia Stradale, in programma per giovedì 6 novembre. L’iniziativa vedrà un presidio congiunto davanti al Compartimento della Polizia Stradale di Milano e si svolgerà in contemporanea con altre realtà italiane.
La protesta nasce dalla crescente e pressante preoccupazione del sindacato per le critiche condizioni di lavoro degli operatori e per le conseguenze che la carenza di risorse sta avendo sulla sicurezza stradale del territorio varesino e delle aree extraurbane limitrofe.
La Segretaria Provinciale del SILP CGIL di Varese, Anna Rita Abagnato, non usa mezzi termini nel denunciare la situazione:
“È inaccettabile che gli operatori della Polizia Stradale siano sottoposti a carichi di lavoro insostenibili, con turni massacranti e risorse insufficienti per garantire un controllo efficace del territorio. Chiediamo un aumento delle pattuglie sulle autostrade e sulle strade extraurbane, un incremento del personale e una maggiore equità nel trattamento economico.”
Il sindacato sottolinea come la Sezione Polizia Stradale di Varese, così come il Distaccamento di Luino e la Sottosezione di Busto Arsizio, abbiano subito un calo di organico significativo negli ultimi anni. Questo è avvenuto nonostante l’aumento dei servizi specifici e l’apertura di nuove tratte autostradali, come la A56 Pedemontana.
La situazione, già difficile, è destinata ad aggravarsi con i prossimi pensionamenti e la mancanza di assegnazione di un numero adeguato di agenti e ispettori. La mole di lavoro è in costante crescita, non solo sul fronte operativo, ma anche burocratico: nell’ultimo anno sono state rilevate circa 19.000 sanzioni.
Tra le altre criticità evidenziate, il SILP CGIL pone l’accento sulla dotazione di mezzi e sulle disparità economiche Basti pensare alla situazione parco automezzi, oramia vetusto e pericoloso nel suo utilizzo, come evidenzia ancora il sindacato “La dotazione di autovetture adibite al servizio di vigilanza stradale risulta inadeguata: alcuni veicoli risultano privi di allestimento specifico e altri presentano un chilometraggio elevato (circa 290.000 km).”
Vi è poi il capitolo indennità autostradale: Il sindacato chiede l’applicazione del
contratto stipulato tra il Capo della Polizia e le Società Autostradali che prevede il pagamento delle indennità a tutto il personale, anche a chi negli uffici si occupa quotidianamente della trattazione degli atti successivi agli interventi in ambito autostradale.
Le richieste del SILP CGIL di Varese si concentrano su tre punti cardine: più pattuglie e più personale: Urgente potenziamento degli organici per una maggiore presenza e controllo del territorio. Equità salariale: eliminazione delle disparità nel trattamento economico, in particolare per quanto riguarda l’indennità autostradale. Tutela della salute: salvaguardia del benessere psico-fisico degli agenti, contrastando lo stress lavoro-correlato.
Il SILP CGIL Varese invita le istituzioni a un intervento immediato per garantire condizioni di lavoro dignitose agli agenti e, di conseguenza, una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Maggiori dettagli saranno forniti direttamente dalle poliziotte e dai poliziotti che, liberi dal servizio, parteciperanno ai presidi e ai volantinaggi del 6 novembre.





