Tennis, Axion Open Chiasso: l’Italia sorride nelle qualificazioni, riflettori puntati sulla prodigiosa Efremova

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Lisa Pigato (foto Mattia Martegani)

CHIASSO, 21 aprile 2025 – Il sole primaverile ha inaugurato oggi la 13ª edizione dell’Axion Open al Tennis Club Chiasso, un evento di spicco nel circuito ITF World Tennis Tour femminile, forte di un montepremi di 60.000 dollari e ospitalità. La giornata di Pasquetta ha visto scendere in campo le prime contendenti nelle qualificazioni, con l’Italia che ha subito mostrato i muscoli grazie alle convincenti vittorie di Lisa Pigato e Deborah Chiesa. Le due azzurre domani si giocheranno l’accesso al tabellone principale.

Il sorteggio del tabellone principale, svoltosi nel pomeriggio, ha già delineato i primi interessanti incontri che prenderanno il via martedì 22 aprile. Grande sorpresa e curiosità ha suscitato la wild card concessa alla quindicenne russa naturalizzata francese Ksenia Efremova, talento purissimo del tennis mondiale, che farà il suo esordio contro la quarta testa di serie, la liechtensteinese Kathinka von Deichmann. Ben sette le tenniste svizzere presenti nel main draw, con un derby elvetico già al primo turno che catalizzerà l’attenzione: la diciannovenne Céline Naef sfiderà la veterana Stefanie Vögele, al rientro in campo a 35 anni dopo quasi tre anni di inattività (match previsto non prima delle ore 13). L’accesso agli spalti del Tennis Club Chiasso sarà gratuito per tutta la durata della manifestazione.

Wild card a Efremova, Chiasso ancora trampolino di lancio per future stelle

La prima testa di serie dell’Axion Open 2025 sarà la francese Leolia Jeanjean, numero 108

Ksenia Efremova. (foto Mattia Martegani)

del ranking WTA, che al primo turno affronterà la svizzera Ylenia In-Albon. Nella parte bassa del tabellone, la campionessa in carica Julia Riera (testa di serie numero 2) dovrà subito superare l’ostacolo rappresentato dall’australiana Taylah Preston. Tuttavia, i riflettori sono puntati in particolare su Ksenia Efremova. La classe 2009, nata a Mosca ma cresciuta in Francia, è considerata da anni uno dei prospetti più luminosi del panorama tennistico internazionale. Come già accaduto due anni fa con Mirra Andreeva (oggi solida Top 10), Chiasso si conferma un palcoscenico ideale per lanciare le future campionesse. L’esordio contro una giocatrice solida come Kathinka von Deichmann non sarà semplice per Efremova, ma il potenziale per emulare le gesta di Andreeva in Ticino è certamente presente. Già numero 24 del mondo a livello under 18, la giovane francese sta concentrando i suoi sforzi sull’attività professionistica, attestandosi attualmente alla posizione numero 710 del ranking WTA.

In controtendenza con l’ascesa di nuove leve, si registra l’inatteso ritorno in campo di Stefanie Vögele. A 35 anni, dopo un lungo periodo lontano dai campi da gioco, l’ex numero 42 del mondo affronterà la giovane connazionale Céline Naef, finalista dell’Axion Open nel 2023. Da seguire con interesse anche la performance della tennista ticinese Susan Bandecchi, che al primo turno se la vedrà con la tedesca Tamara Korpatsch, ex Top 100 e settima testa di serie del torneo.

Pigato: “Maturata tanto, ora affronto le sfide con serenità”

Lisa Pigato ha esordito nel migliore dei modi nelle qualificazioni, sconfiggendo nettamente la svizzera Kristyna Paul con un doppio 6-1. La tennista bergamasca, classe 2003, domani si contenderà un posto nel tabellone principale contro l’australiana Tina Nadine Smith. Un risultato positivo rappresenterebbe un importante passo avanti nella stagione di Pigato, rientrata quest’anno dopo un intervento chirurgico per ernia. Dopo aver raggiunto il suo best ranking di numero 318 WTA nel maggio 2024, attualmente occupa la posizione numero 454. Nonostante ciò, ha già conquistato un titolo W15 a Gonesse (Francia) e sta dimostrando una ritrovata continuità di risultati.

“Sono molto contenta di essere tornata a Chiasso, è vicino a casa e mi fa sempre piacere giocare qui,” ha dichiarato Pigato dopo il match. “L’anno scorso ho perso molto tempo a causa dell’ernia. Fortunatamente, dopo l’operazione non ho avuto problemi e sento di aver ritrovato un buon atteggiamento, forse anche migliore di prima. Questo si traduce in un buon tennis e in diverse vittorie.” Allenata sempre dal padre Ugo, Pigato ha aggiunto due figure importanti al suo team: “Mio padre ora è affiancato dall’ex numero 55 del mondo Alberta Brianti e dal mio coach/fidanzato Federico Lucini. Mi alleno molte ore, ma in campo seguo più l’istinto e questo porta a un atteggiamento più aggressivo, con più discese a rete. Il nostro lavoro si basa sulle mie caratteristiche.”

Sotto i riflettori a soli 17 anni per la sua partita contro Serena Williams al Parma Ladies Open nel 2021, Pigato ha riflettuto sull’impatto di quell’esperienza: “Resta il giorno più bello della mia vita. Oggi quella sfida è un po’ lontana, ma lungo il percorso sono maturata. Arrivare presto a certi risultati può metterti fretta quando sei giovane, soprattutto se vieni da una famiglia normale come la mia. Mi ero caricata di un po’ di aspettative, ma adesso sono più serena.”

Ottimo esordio anche per Deborah Chiesa, che ha superato Sina Herrmann con un convincente 6-4 6-2 e ora si prepara ad affrontare la greca Sapfo Sakellaridi per un posto nel tabellone principale.