ANGERA, 17 giugno 2025-Una trentina di parrucchieri professionisti sono “sbarcati” ad Angera con un obiettivo nobile: ripulire le sponde della città in piena stagione turistica, restituendo splendore al Lungolago Maggiore. L’iniziativa, promossa da Davines S.p.a., un gruppo italiano di cosmetica professionale da anni impegnato sul fronte ambientale, rientra in una serie di appuntamenti nazionali volti alla sensibilizzazione.
Armati di guanti, pinze e sacchi, i parrucchieri, provenienti da Lombardia e Piemonte, hanno percorso il lungolago della città della Rocca, raccogliendo i rifiuti abbandonati. Ma la pulizia non si è limitata alla superficie. A supportare l’iniziativa, infatti, è intervenuta Sea Shepherd Onlus, un’organizzazione da tempo impegnata nella lotta alla pesca illegale e nel ripristino degli ecosistemi acquatici. I loro sommozzatori hanno ripulito i fondali antistanti il pratone, portando alla luce oggetti impensabili.
Al fianco di Sea Shepherd, le associazioni La Pinta e Acquaviva Sport, con il prezioso
sostegno di Pellicano Sport di Borgomanero (che ha fornito le bombole d’ossigeno), hanno esteso l’opera di pulizia anche all’Isolino Partegora. Questa operazione preliminare è stata fondamentale in vista del tradizionale evento del 27 giugno, quando la parrocchia effettuerà la suggestiva processione di barche illuminate verso il luogo del martirio di Sant’Arialdo.
A vigilare sulle operazioni, sia a terra che in acqua, alcuni membri della Guardia Costiera Ausiliaria, attivi sul Lago Maggiore soprattutto durante la stagione estiva per promuovere le buone pratiche e contrastare eventuali illeciti in collaborazione con la Capitaneria di Porto.
“La Città di Angera ha subito dato disponibilità a ospitare l’iniziativa. Prevenzione e sensibilizzazione sono fondamentali,” ha dichiarato Milo Manica, assessore all’ambiente e al lago, sottolineando l’importanza di queste collaborazioni. “Stiamo lavorando molto con le scuole e fa piacere trovare aziende e nuove associazioni impegnate per la tutela degli ambienti acquatici. L’impegno di queste settimane è rivolto alla sicurezza sulle spiagge e alla tutela dei luoghi a noi cari come il lungolago. Polizia locale, protezione civile e autorità di bacino sono attenti alle situazioni a rischio e lavorano per la sicurezza di cittadini e turisti. Invitiamo a tenere comportamenti corretti per l’incolumità propria e altrui.”
La giornata di pulizia ha dato risultati significativi: oltre 150 kg di rifiuti sono stati estratti dal lago, tra cui copertoni, una sedia e griglie di metallo. A questi si aggiungono una quindicina di sacchi di rifiuti raccolti lungo le sponde dietro il campo sportivo e sul lungolago, in direzione della spiaggia comunale La Noce.
Un esempio concreto di come la collaborazione tra aziende, associazioni e istituzioni possa fare la differenza per la salvaguardia dei nostri preziosi ambienti naturali.
