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WopaArt Virtual Fair: grande successo la fiera internazione di Lugano dedicata a opere d’arte su carta

LUGANO, 19 gennaio 2021-Un grande successo di pubblico, vendite e trattative ha caratterizzato la V edizione 2020 di WopArt, la Fiera internazionale di Lugano dedicata prevalentemente alle opere d’arte su carta che si è tenuta in “Virtual Fair”, a causa delle restrizioni imposte dalle norme di contenimento anti Covid-19.

Quella di trasferirsi sulle piattaforme digitali è stata una decisione che gli organizzatori hanno preso sia per rispondere al successo che la fiera ha continuato a ottenere lungo i suoi cinque anni di vita, sia per consentire a un pubblico più allargato di accedere agli stand virtuali delle migliori gallerie italiane e internazionali nel periodo di lockdown forzato cui sono stati costretti.

I numeri non mentono. Sono loro a decretare la riuscita dell’iniziativa espositiva virtuale proposta da WopArt, dal 26 novembre 2020 al 10 gennaio 2021, e raccontano di 44.735 visite al sito www.wopart.ch e di 6.474 visualizzazioni delle pagine dei 40 espositori internazionali, con oltre 400 opere presentate.

Le opere più vendute e ricercate sono state complessivamente quelle offerte con un range di prezzi tra 20.000 e 80.000 Chf. di autori moderni e contemporanei storicizzati. Al secondo posto i lavori di talenti contemporanei emergenti che hanno attirato l’attenzione su un segmento di valori tra 10.000 e 50.000 Chf. L’interesse per alcuni lavori di grandi maestri offerti a cifre considerevoli (tra 100 e 500 mila Chf.) si è orientato nel contattare i galleristi per fissare appuntamenti fisici post-fiera al fine di esaminare dal vivo l’opera. I collezionisti sono arrivati sulla piattaforma online da 11 Paesi del mondo (Cina, Colombia, Egitto, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera).

Anche quest’anno, oltre agli stand, WopArt presentava una serie di mostre collaterali.
Prima fra tutte quella dedicata ai capolavori su carta provenienti dalla collezione internazionale di BNP Paribas, Main Sponsor della manifestazione. BNP Paribas in un momento critico come l’anno appena vissuto ha voluto incrementare l’apporto di sponsorizzazione alla Fiera dimostrando di credere al progetto WopArt con la volontà di affiancarlo anche nei possibili sviluppi futuri.

Molto apprezzati anche le Virtual Room di Eberhard orologi, allestita insieme al prestigioso showroom retail luganese, Mersmann e di Swiss Logistic Center un’azienda con un’ampia gamma di servizi di custodia, trasporto e valorizzazione delle opere d’arte rivolti ai collezionisti internazionali. Infine la personale di Michele Ciacciofera (Nuoro, 1969) che proponeva una serie di sue opere in una Virtual Room con la curatela dello storico dell’arte e critico parigino Ami Barak.
Queste iniziative hanno ottenuto un ottimo riscontro di pubblico con una media di oltre 1600 visite di utenti ciascuno che entravano direttamente nelle sale espositive virtuali o tramite la pagina The Show e vi restavano a visitarlo mediamente per oltre 1’ e 30”.

“Non immaginavamo un successo simile – afferma Paolo Manazza, direttore di WopArt – per una Virtual Fair che, a dire il vero, abbiamo dovuto inventarci all’ultimo momento nel giro di un mese. Dobbiamo ringraziare lo staff Digital di We Web Company, la società italiana che edita il quotidiano d’arte ArtsLife, che ha compiuto un vero miracolo nei tempi e nella qualità dell’esposizione virtuale. Certo le vendite online in opere d’arte non potranno mai eguagliare quelle realizzate in presenza, ma dai risultati finali ottenuti è evidente che anche sul fronte delle vendite online qualcosa di importante si sta muovendo anche nel settore dell’arte”.
“Per la VI edizione di WopArt – prosegue Paolo Manazza -, in programma a fine settembre 2021, contiamo di affiancare a un’edizione in presenza anche una versione Virtual. Vorremmo cioè creare un nuovo modello di Fiera ibrida dove il fisico e il virtuale possano intrecciarsi e potenziarsi reciprocamente. Inoltre stiamo lavorando per cercare una Responsabile dello sviluppo internazionale collezionisti che gestisca e sviluppi il patrimonio -delle registrazioni, vendite e trattative- acquisito con la Virtual Fair. Abbiamo anche in mente di potenziare il Comitato Scientifico della Fiera e il settore commerciale, coordinato da Irene Giardini. Una cosa è certa, il segmento delle opere su carta continua a implementare la sua attrattiva nei confronti di un pubblico orizzontale di collezionisti, dai neofiti a quello coltissimi. WopArt è il più importante appuntamento al mondo dedicato ai Works on Paper. E Lugano, con la bellezza del suo paesaggio, accompagna la nostra avventura”.

“Tirando le somme alla conclusione di questa V edizione di WopArt – dichiara Irene Giardini, responsabile dei rapporti con le Gallerie – realizzata esclusivamente in realtà virtuale, possiamo ritenerci soddisfatti e piacevolmente sorpresi dai risultati. Trattandosi della prima esperienza, non solo per noi organizzatori ma anche per i galleristi e i loro collezionisti, sapevamo di essere alla prova. Tuttavia l’adesione di importanti gallerie ha permesso a WopArt di inserirsi in un circuito dal respiro internazionale, registrando diverse vendite, importanti trattative e un sorprendente numero di visitatori”.

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