CANNERO, 6 maggio 2025-Con la rimozione della gru, si conclude un’era di restauro e si scaldano i motori per l’inaugurazione del nuovo polo culturale sul Lago Maggiore.
La tanto attesa apertura dei Castelli di Cannero, il nuovo gioiello culturale firmato Terre Borromeo incastonato nelle acque del Lago Maggiore, è ormai imminente. La data da segnare in calendario è sabato 28 giugno, giorno in cui il pubblico potrà finalmente varcare le antiche mura trasformate in un moderno museo.
A sancire la fine di un impegnativo percorso di recupero e ristrutturazione edilizia è stata la recente dismissione della gru, un momento dal forte valore simbolico che segna il compimento dei lavori.
Prima dell’apertura al pubblico, giovedì 12 giugno, si terrà il taglio del nastro in una cerimonia riservata alle istituzioni e alle autorità del territorio. L’evento gode del patrocinio di Regione Piemonte, Regione Lombardia e delle province di Verbania-Cusio-Ossola, Novara e Varese, oltre a numerosi Comuni rivieraschi che hanno accolto con entusiasmo la rinascita dei Castelli: Angera, Arona, Baveno, Belgirate, Besozzo, Cannero Riviera, Cannobio, Castelletto Sopra Ticino, Dormelletto, Germignaga, Ghiffa, Ispra, Laveno-Mombello, Leggiuno, Lesa, Luino, Meina, Monvalle, Oggebbio, Porto Valtravaglia, Ranco, Sesto Calende, Stresa e Verbania.
Affacciato sulle pittoresche cittadine di Cannero e Cannobio, in prossimità del confine svizzero, il sito museale, risalente alla prima metà del Quattrocento, ha ritrovato il suo antico splendore grazie a un sapiente restauro che ha integrato le più moderne tecnologie. I visitatori saranno condotti in un affascinante viaggio nella storia della fortezza, dalla terraferma alle acque del lago, per poi addentrarsi tra le corti, il maestoso mastio e le imponenti mura.
Marina Borromeo, Responsabile dei progetti speciali di Terre Borromeo, esprime la sua soddisfazione: “Siamo felici di poter annunciare l’ormai imminente inaugurazione ufficiale dei Castelli di Cannero. Un progetto molto ambizioso e delicato sia per le dimensioni dell’intervento di recupero, sia per la posizione degli isolotti circondati dal lago. Un’opera iniziata nel 2019 e resa ancora più complessa a causa delle interruzioni forzate dovute alla pandemia. Oggi il territorio, che ha risposto con interesse al nostro progetto, si arricchisce di un nuovo museo moderno in uno scenario naturale di grande impatto”.
A partire da breve, sul sito www.terreborromeo.it, nelle biglietterie e negli infopoint del gruppo, saranno disponibili i titoli d’ingresso per visitare il museo. Il costo per gli adulti è di 25 euro, cifra che include il trasporto per raggiungere gli isolotti e un’audioguida per accompagnare i visitatori lungo il percorso museale.
L’apertura dei Castelli di Cannero rappresenta un importante arricchimento dell’offerta cultu