A Cuvio, tra arte e poesia: prosegue “Ontomologie” di Finazzi e presentazione del volume di Faschi

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Viviana Faschi

CUVIO, 27 maggio 2025- Presso la Piccola Galleria Del Disegno dell’Associazione GaEle di Cuvio, prosegue la mostra personale “Ontomologie” di Paolo Finazzi, un’esposizione di opere recenti dell’artista che dialogano in modo site-specific con l’ambiente circostante.

Venerdì 30 maggio alle ore 18 si terrà la presentazione di “Tsunami {Desiderio Macchina}“, opera poetica di Viviana Faschi. Il volume, edito da GaEle, è una edizione numerata di 47 esemplari, ciascuno contenente un’opera originale su carta di Paolo Finazzi.

L’Associazione GaEle, fondata da Danelli e Blaiotta, si dedica alla promozione culturale attraverso la realizzazione di libri d’artista interamente fatti a mano, incontri culturali e mostre, il tutto nel nome della Poesia. Quest’anno, GaEle ospita la personale di Paolo Finazzi negli suggestivi ambienti della storica casa di Cuvio, trasformata per l’occasione in una galleria d’arte.

Come di consueto, GaEle ha anche prodotto un catalogo in edizione limitata a 57 esemplari numerati per la mostra “Ontomologie”. Ogni copia del catalogo, realizzato interamente a mano, include un’opera su carta di Finazzi. Il testo critico del catalogo è curato da Claudio Rota.

La mostra “Ontomologie” sarà visitabile dal 10 maggio ai primi giorni di giugno. Dopo l’inaugurazione, le visite sono possibili su appuntamento telefonando ai numeri 3336644334 o 3285768391.

Viviana Faschi, nata a Varese, ha conseguito lauree in Storia del teatro e in Filosofia, oltre a un dottorato in Medicina clinica e sperimentale e Medical Humanities, con una tesi sulla causalità della follia tra filosofia e psicoanalisi lacaniana. I suoi articoli sono apparsi su diverse riviste, tra cui Medicina Historica, Metabasis, Heliopolis ed Enthymema. Nel 2020 ha curato il volume edito da Orthotes: “L’insondabile decisione dell’essere. Filosofia e psicoanalisi dinnanzi alla causalità della follia“. Nel 2014 ha pubblicato il volume di prosa poetica “Lo spleen di Milano” (Nem), vincitore dei premi Giusti Opera prima 2015 e Camaiore proposta 2015.