“Natura in Cammino”: un viaggio tra storie e paesaggi naturali nel Varesotto

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La palude Brabbia

VARESE, 21 agosto 2025NATURA IN CAMMINO è il ciclo di escursioni naturalistiche organizzato da Naturalis Insubria, che invita a scoprire i tesori nascosti del territorio varesino. Le passeggiate, nate dal progetto STEM-ES in collaborazione con il Parco Regionale Campo dei Fiori, l’Università dell’Insubria e altri partner, offrono un’occasione unica per unire la passione per la natura a quella per la storia e la cultura locale.

Natura tra sentieri e cascine Quando: 13 settembre 2025, dalle 9:30 alle 13:00 Dettagli: Un’escursione che parte dal borgo di Bregazzana per esplorare le colline varesine. Il percorso toccherà Pian Valdès, uno degli ultimi prati magri ricchi di biodiversità, e si inoltrerà verso la Rasa, portando alla scoperta di due storiche cascine, Cascina Montallegro e Cascina Tagliata, immerse in un’area umida di grande interesse naturalistico. Percorso: 7,5 km, 250 m di dislivello.

Le zone umide della Valganna Quando: 18 ottobre 2025, dalle 9:30 alle 13:00 Dettagli: Partendo dalla suggestiva Badia di Ganna, l’itinerario conduce alla scoperta della Torbiera del Pralugano e del piccolo Lago di Ganna. Questi ambienti, vitali per la biodiversità di anfibi e avifauna, sono custodi di una storia millenaria, legata ai monaci benedettini e alla fonte San Gemolo. Percorso: 4,5 km, dislivello nullo.

Il sentiero naturalistico “Salvatore Furia” Quando: 8 novembre, dalle 14:00 alle 17:30 Dettagli: Un percorso dedicato a Salvatore Furia, pioniere della salvaguardia ambientale nella provincia di Varese. Partendo dal cimitero di Masciago Primo, l’anello si snoda attraverso la storia geologica e militare del territorio, passando per sorgenti pietrificanti, massi erratici e le fortificazioni della Linea Cadorna. Percorso: 5 km, 200 m di dislivello.

Paesaggi che parlano

6 Dicembre dalle 10:00 alle 14:00

Il percorso proposto è un giro ad anello che dalla località Madonna di Campagna ci condurrà al fondovalle, per seguire un tratto del torrente Bevera. Si tratta di un’escursione non particolarmente impegnativa, ma con tratti su sentieri sassosi, in alcuni punti un po’ scivolosi in salita, che richiedono attenzione. L’itinerario proposto offrirà lo spunto per raccontare la formazione del paesaggio, del canyon della Bevera, della sua importanza come corridoio ecologico, della biodiversità da salvaguardare, dell’importanza delle sue acque che, tramite pozzi e sorgenti, alimentano l’acquedotto di Varese. Non dimenticheremo la sua importanza per il mondo rurale e le famose asparagiaie dei pianalti di Cantello.

Percorso: 8 km con dislivello di 130 m circa