GENOVA, 13 maggio 2025-Un ingente quantitativo di tonno rosso pescato illegalmente è stato sequestrato dalla Guardia Costiera di Genova nel corso di un’operazione di controllo della filiera ittica. I militari hanno intercettato un autoveicolo proveniente da Mazara del Vallo che trasportava ben 1080 chilogrammi di filetti di tonno rosso e due esemplari interi, equivalenti a circa due tonnellate di prodotto ittico. La merce era destinata a un esercizio di ristorazione nella provincia di Varese.
Il tonno sequestrato era privo del sigillo di garanzia e della documentazione

necessaria per tracciarne l’origine, elementi obbligatori per questa specie di elevato pregio e soggetta a specifiche misure di tutela. La normativa impone infatti la sigillatura del prodotto al momento dello sbarco, unitamente alla validazione del documento elettronico di cattura (eBCD) da parte degli ispettori della Guardia Costiera, al fine di garantirne la completa tracciabilità lungo tutta la filiera commerciale.
L’assenza di tali requisiti ha fatto scattare il sequestro del prodotto e la contestazione di violazioni amministrative sia al trasportatore che al ristoratore varesino destinatario della merce. Nei confronti di entrambi sono state elevate sanzioni pecuniarie per un totale di 7.000 euro.
L’operazione testimonia il costante impegno della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Genova nella tutela delle risorse ambientali marine e nella salvaguardia degli operatori commerciali che rispettano le normative vigenti. I controlli lungo la filiera della pesca continueranno al fine di contrastare la pesca illegale e garantire la legalità del mercato ittico.