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I consiglieri di Lavoriamo per Varese denunciano: ”Luna park e Fiera alla Schiranna, creano troppi disagi. Ora trovare un luogo piú idoneo”

VARESE, 29 marzo 2023-È di questi giorni la notizia di avvio del procedimento per la stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio, affidato ai Tecnici del Politecnico, altrettanto, sempre in questi giorni, il Comune di Varese ha assegnato, tramite bando, la gestione del Lido della Schiranna e dell’Isolino Virginia, badando a dei contenuti di prospettiva per lo sviluppo turistico-culturale del plesso.

Ancora, in questi giorni, tradizione vuole, l’arrivo del Luna Park con le sue attrazioni. Lontani dal pensiero di iscriversi al partito degli annuali detrattori del parco divertimenti o dei difensori dello stesso, vogliamo però osservare, con pacatezza ma con altrettanta
determinazione, come il comparto della Schiranna necessiti una volta per tutte di
una coraggiosa scelta amministrativa che vada ad indirizzare il futuro di quei luoghi

L’assessore Nicoletta San Martino

verso dei temi e degli utilizzi, che siano conformi, logici, equilibrati, rispetto alle loro
peculiarità. Non può sfuggire la vocazione naturalistica dei luoghi e la loro
conseguente fragilità, allo stesso tempo la vocazione turistica , la presenza di attività sportive di rilievo anche a caratura internazionale, i temi culturali che li
accompagnano. Sarebbe scontato ricordare la bellezza del parco Zanzi e dei suoi
dintorni, la balneabilità del lago, la pista ciclabile, lo spettacolo multicolore dei
ragazzi e delle ragazze impegnati nelle competizioni di canottaggio.
Questo a ricordare che, a nostro giudizio, l’occupazione su base annuale di parte di
quei luoghi da spettacoli viaggianti con tutto il loro carico di traffico, auto, parcheggi
selvaggi, rumore e quant’altro, proprio non ci sta.

Così come non ci sta una manifestazione fieristica che ancora porta il nome della città di Varese. Così come, ancora, non ci sta l’abbandono, perdurante durante tutti i restanti mesi dell’anno, del polveroso piazzale Roma: terra di nessuno, buia, non vigilata e non vigilabile,
luogo triste utile solo a strani traffici notturni.
Immaginiamo un futuro diverso per la nostra Schiranna, su cui sarebbe bello
dibattere ma i cui contenuti non possono essere diversi da quelli sopra indicati: la
natura, lo sport i servizi. Le luci stroboscopiche, le sirene e i rumori assordanti
devono trovare, a nostro giudizio, un’altra casa, così come i padiglioni di quella fiera.
Questo presuppone una determinata azione amministrativa che, nell’ambito dello
studio e dello sviluppo del nuovo piano urbanistico della città dovrà individuare una
allocazione diversa per un’area dedicata agli spettacoli viaggianti ed alle
manifestazioni diverse e quindi una riqualificazione completa di piazzale Roma che
possa così fondersi, e non essere soggetto estraneo, all’ambito naturalistico della
Schiranna.
Per fare questo ci vuole impegno e determinazione. Noi che LAVORIAMO PER
VARESE, porteremo questo impegno, con costanza e serietà, quale contributo
all’amministrazione cittadina perché, finalmente, dopo anni, la Schiranna, con il suo
lago, fiore all’occhiello della città, ritrovi la sua vocazione.
Una nuova area, diversa e con diverse caratteristiche da dedicare al legittimo
divertimento, certo, si può e si deve trovare.
Lista Lavoriamo per Varese
Stefano Malerba
Nicoletta San Martino
Guido Bonoldi
Giuseppe Pullara




‘Local Media for Democracy’, al via il nuovo progetto cofinanziato dalla Ue

VARESE, 29 marzo 2023-Al via il nuovo schema di finanziamento “Local Media for Democracy”, il programma pilota di finanziamento dei media che mette a disposizione un sostegno finanziario di 1.200.000 euro destinati ai mezzi di informazione locali, regionali e comunitari che si occupano delle cosiddette aree “news desert” in Europa.

«Questi “deserti di notizie” – spiega la Federazione europea dei giornalisti, partner del progetto cofinanziato dall’Unione europea – possono essere un’area geografica o amministrativa, o una comunità sociale, dove risulta difficile o impossibile accedere a media locali, regionali e comunitari affidabili, diversificati e indipendenti. In altre parole, possono emergere deserti di notizie non solo in assenza di media, ma anche dove le redazioni sono controllate da interessi economici, politici o di altro tipo».

I media selezionati per questo programma riceveranno anche supporto tecnico e strategico da parte di esperti per supportare l’innovazione, la capacità organizzativa e la sostenibilità aziendale, gestito da International Media Support (IMS), organizzazione non-profit con sede in Danimarca.

Chi può candidarsi?
Può candidarsi qualsiasi persona giuridica costituita con una sede legale in uno dei Paesi della UE a 27 o team di giornalisti (persone fisiche) con residenza legale nella UE a 27.

Quanto è possibile richiedere?
In generale, la richiesta ai candidati è di non presentare un progetto partendo dal budget, ma il contrario: partire da una proposta progettuale pertinente e quindi redigere un budget realistico.

Entro quando è possibile candidarsi?
La prima scadenza è il 25 maggio 2023 e la seconda scadenza è il 28 settembre 2023.

Le informazioni sul processo di candidatura e i criteri di selezione sono disponibili sul sito web dedicato al programma. Durante la fase di pre-candidatura sarà anche possibile usufruire di supporto pratico e sessioni informative online.

Il progetto Local Media for Democracy è un progetto della durata di 18 mesi co-finanziato dall’Unione Europea e guidato da un consorzio di partner: la Federazione Europea dei Giornalisti (EFJ), il Centro per il Pluralismo dei Media e la Libertà dei Media (CMPF), International Media Support (IMS) e Journalismfund Europe.

PER APPROFONDIRE
Per ulteriori informazioni sul progetto #LocalMedia4Democracy, clicca qui.

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Le canzoni di Enzo Jannacci diffuse in Piazza Lombardia per il decennale della sua scomparsa

MILANO, 29 marzo 2023- In occasione dei 10 anni dalla scomparsa di Enzo Jannacci, Regione Lombardia sta diffondendo oggi, per proseguire domani, in Piazza Città di Lombardia, sede della Regione, le sue canzoni.

Sempre oggi, la conferenza stampa di presentazione dei ‘Vini di Lombardia al Vinitaly’, presieduta dal governatore Attilio Fontana, si è aperta sulle note di ‘La fotografia’ di Jannacci e con un ricordo dell’artista.

Il presidente Attilio Fontana, in un post su Facebook, lo ricorda così: “Molto di più di un cantautore. Un artista a tutto tondo capace di stupire e di regalare emozioni uniche. Originale, spesso pungente, mai banale, Enzo Jannacci rimarrà sempre un punto di riferimento della cultura lombarda e nazionale. Per questo Regione Lombardia, con il presidente Roberto Maroni, gli ha intitolato il Belvedere del 31° piano del Palazzo Pirelli, il grattacielo storico di Milano e sede del Consiglio Regionale”.




“Springfest for Ale”, a Verbania successo la serata raccolta fondi per lotta contro la SLA

VERBANIA, 29 marzo 2023-Grande soddisfazione per i risultati ottenuti con la serata “Springfest for Ale”, organizzata da Associazione Perché No?, Loggia del Leopardo, Wolvernight fanzine, Associazione VperVCO e dagli amici di Ale. Un’iniziativa nata per sostenere Alessandro nel suo difficile percorso contro la SLA e raccogliere fondi per la lotta alla Sclerosi Laterale Amiotorfica.

La serata di sabato 25 marzo ha visto la partecipazione di molti volontari che hanno gestito l’evento e sono state tante le persone che, per le sette ore dell’evento, si sono susseguite per ascoltare il djset della Loggia del Leopardo e le sei band che si sono esibite (tutte gratuitamente) sul palco al Kantiere a Verbania: Mountain’s Foot, Red, The Monkey Weather, Muschio, Teste di Lago Crew e infine The Midnight Kings.

La serata ha permesso di raccogliere molte donazioni che hanno raggiunto la considerevole cifra di 8.340 euro, che saranno devoluti interamente all’associazione URSLA di Novara, Onlus dedita alla ricerca sulla SLA.

A questo risultato hanno contribuito anche le donazioni del Comune di Verbania, del Centro Yoga Il Loto Blu e di tutte le persone che, prima o durante l’evento, hanno donato piccole o grandi somme.

Un grande grazie va ai componenti delle band, a NovaCoop Piemonte e a VCO Formazione che hanno donato il cibo per il buffet della serata, al Centro Servizi per il Territorio che ha coperto alcune significative spese, a Punto Linea che ha stampato gratuitamente i volantini come a Doris de Mercanti per la parte grafica, alla Cooperativa Caleidoscopio e, infine, all’associazione 21 Marzo che gestisce il Kantiere per la disponibilità e il sostegno.

Ricordiamo a tutti che si può sempre sostenere la battaglia contro la SLA anche con un contributo diretto all’associazione URSLA Onlus, Iban IT63P0503410100000000025664 – Banca Popolare di Novara – BAPPIT21A50.




Impresa Donna: non solo Parità di Genere. Incontro con l’avvocata Danesi alla Confcommercio Varese

VARESE, 29 marzo 2023-Nell’ambito delle iniziative promosse da Confesercenti per i suoi associati, si inseriscono le attività del gruppo territoriale Impresa Donna. Quest’oggi, nella sede in Viale Milano a Varese, ha incontrato la Consigliera di Parità provinciale, Avv.ta Anna Danesi, impegnata a promuovere progetti di azioni e di divulgazione in materia di pari opportunità e di conciliazione per il mantenimento e lo sviluppo dell’occupazione femminile.
L’evento è stato un momento di condivisione e di confronto su un tema che costituisce una delle priorità trasversali all’interno del PNRR per favorire il superamento del divario di genere ancora molto radicato nella società.

La Consigliera di Parità ha avuto l’occasione di conoscere gli obiettivi delle imprenditrici, le
quali attraverso il gruppo, stanno creando una rete di donne che fanno impresa e mettono a disposizione reciproca le proprie esperienze e skills.
Formare e formarsi si riassume così il significato di “Impresa Donna FA-RETE” per la sede territoriale che vede nella condivisione ragionata e pianificata la strada per creare un valore aggiunto per ognuna delle sue partecipanti. Per questo, il gruppo sta organizzando un ciclo di incontri che si terranno ogni mese nella sede dell’associazione: ogni imprenditrice metterà a disposizione le proprie capacità e competenze affinché queste possano stimolare e favorire una più ampia crescita professionale.
Assistenza sanitaria integrativa per la prevenzione, educazione e pianificazione finanziaria, coaching, digital marketing, percorsi di lingue e tecniche di difesa personale sono solo alcuni dei temi previsti per il 2023.
“Fare rete è fondamentale” afferma la Consigliera di Parità della provincia di Varese, avv.ta Anna Danesi: “per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile, sia per condividere buone prassi che per diffondere la conoscenza e l’utilizzo degli strumenti volti alla promozione delle pari opportunità ed alla conciliazione dei tempi di lavoro e di cura, in tale contesto anche l’Ufficio della Consigliera di Parità si impegna a dare il proprio supporto formativo e informativo a sostegno di Impresa Donna e delle sue associate”.
“Quello di oggi è il primo di una serie di eventi che vogliamo organizzare con e per le imprenditrici coinvolgendo anche le Istituzioni” afferma Rosita De Fino, Direttore territoriale dell’Associazione e
Coordinatrice regionale Impresa Donna: “La parità di genere è un tema caro a Confesercenti ma è necessario anche guardare oltre e creare occasioni utili di crescita professionale per le donne e servizi a supporto delle esigenze lavorative e della sfera privata delle imprenditrici”.




Brianza Solidale compie 25 anni: riuscito convegno a Monza con Pirelli, De Bortoli e Soglio

MONZA, 29 marzo 2023-Brianza Solidale compie 25 anni e con questo evento vuole promuovere e consolidare la valenza sociale dell’Associazione di volontariato a favore della comunità con particolare riferimento al mondo della scuola e all’inserimento nel mondo del lavoro delle nuove generazioni.
Sono stati infatti i giovani i veri protagonisti del convegno che organizzato questa mattina per celebrare questi primi 25 anni.
Studenti delle  scuole superiori di Monza Brianza (circa 200) si sono ritrovati al

Ferruccio De Bortoli tra gli ospiti

Capitol Anteo di Monza (via Alessandro Penati), dove vi è stato un confronto fra generazioni. Al dibattito, oltre ai relatori hanno partecipato Maria Vincenza Berardi, Dirigente dell’Ufficio Scuola di Monza e Edoardo Napolitano, Presidente della Consulta degli Studenti oltre al sindaco Paolo Pilotto ha portato il saluto della Città.
Brianza Solidale, solo nel 2022, ha collaborato con ben 52 Istituti Scolastici (tra Scuole Secondarie, Professionali, Superiori, Licei e Università) di Monza e Brianza, parlato a 4.800 giovani, consigliandoli su come scrivere un curriculum vitae, relazionarsi positivamente nel mondo del lavoro, affrontare con coraggio e resilienza le sfide del proprio futuro.




Sabato 1° aprile «We are open»: giornata a porte aperte dell’Università dell’Insubria a Varese e a Como

VARESE, 29 marzo 2023 – Sabato 1° aprile Open day dell’Università dell’Insubria, che dalle 9 alle 13 accoglie le aspiranti matricole nel Campus di Bizzozero, in via Monte Generoso a Varese, e nelle sedi di via Valleggio e di Sant’Abbondio a Como. La mattinata «We are open» è dedicata alle lauree triennali e alle magistrali a ciclo unico e conta già oltre 1700 prenotazioni, soprattutto da parte di studenti che si apprestano a concludere il ciclo delle scuole superiori.

«Scegliere il percorso dopo la maturità non è facile – spiega Michela Prest, delegata del Rettore Angelo Tagliabue all’orientamento –: è necessario riflettere sui propri punti di forza ma anche sulle proprie debolezze, su quello che vorremmo diventare e su quello che ci fa più paura. L’Open day è l’occasione migliore per “incontrare” l’università: ascoltare il racconto dei diversi corsi di laurea, parlare con i docenti e gli studenti che quel percorso lo stanno facendo, capire quali sono i servizi di supporto al percorso stesso. Ma soprattutto è l’occasione per “entrare” in università, visitando sedi e laboratori, respirando l’aria che ci aspetta, immaginando il proprio futuro. Per questo vi aspettiamo: per portarvi nel futuro».

Con una popolazione di quasi 12.700 studenti e 420 docenti, ovvero un rapporto di uno a trenta, l’Università dell’Insubria – nata 25 anni fa, il 14 luglio 1998 – offre oggi 23 corsi di laurea triennale e tre corsi di laurea magistrale a ciclo unico, di cui uno con possibilità di doppio titolo, e oltre 600 posti in mobilità internazionale. L’offerta formativa si completa con le 14 lauree magistrali già presentate negli open day di marzo, 8 corsi di dottorato di ricerca, 10 master e 20 scuole di specializzazione.

Punto di forza dell’Università dell’Insubria è sempre l’inserimento occupazionale dei suoi laureati, valutato dall’Istat: a un anno dal conseguimento del titolo trovano lavoro il 79,7% dei laureati triennali Insubria (media nazionale 74,5%) e l’87,4% dei laureati magistrali (media nazionale 74,6%). Spicca anche la percentuale dei laureati in corso: il 67,3% per le triennali (media nazionale 60,1 %) e l’84,1% per le magistrali (media nazionale 67,0%).

Due le novità per il prossimo anno accademico, in fase di approvazione finale ma già presenti nell’offerta formativa. La prima, nell’ambito del Dipartimento di eccellenza di Economia, è la versione “Digitale integrato” di Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità destinata a chi non può frequentare a tempo pieno le lezioni. I contenuti sono gli stessi del corso di laurea tradizionale, rinnovato lo scorso anno con uno sguardo alla sostenibilità e dunque particolarmente attuale, ma la didattica è erogata in modalità mista, un terzo in presenza e due terzi a distanza, con lezioni serali e il sabato mattina, con la possibilità di distribuire l’impegno in quattro anziché tre anni.

L’altra importante novità è nell’ambito delle professioni sanitarie: il corso di laurea triennale in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, abilitante alla professione. Obiettivo è formare la figura dell’operatore sanitario responsabile delle attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria, una figura richiesta sia nel pubblico, per esempio con funzione di ufficiale di polizia giudiziaria, che nel privato.

Di seguito l’elenco completo dei corsi di laurea triennale dell’Insubria, nelle varie aree tematiche e sedi territoriali. A Varese: Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità versione tradizionale e versione “Digitale integrato”, Scienze della comunicazione, Storia e storie del mondo contemporaneo, Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze dell’ambiente e della natura, Informatica, Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente, Scienze motorie. A Como: Chimica e chimica industriale, Fisica, Matematica, Scienze della mediazione interlinguistica e interculturale, Scienze del turismo.

Ricca la scelta tra le professioni sanitarie, con Infermieristica nelle tre sedi di Varese, Como e Busto Arsizio, e il nuovo corso in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro a Como. E poi, a Varese: Ostetricia, Educazione professionale, Fisioterapia, Igiene dentale, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia.

Tre i corsi di laurea magistrali a ciclo unico: Medicina e chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria a Varese, entrambi della durata di sei anni di studio, Giurisprudenza a Como e Varese, cinque anni.

Per i corsi di laurea ad accesso libero le immatricolazioni si aprono online da metà luglio a fine settembre. Per l’accesso programmato è necessario consultare i singoli bandi di ammissione per sostenere i test, proposti in forma di Tolc per Scienze motorie e da quest’anno anche per Medicina e Odontoiatria (in due sessioni, la prima dal 13 al 22 aprile e la seconda dal 15 al 25 luglio), mentre per Biotecnologie, Economia, Mediazione interlinguistica e interculturale, Scienze Biologiche c’è il numero chiuso in ordine di presentazione delle domande.

La tassa di iscrizione all’Università dell’Insubria è composta dalla tassa regionale di 156 euro e da un contributo che si calcola in base all’Isee. Per esempio, il contributo è pari a zero per tutti i corsi di laurea per chi a un Isee inferiore ai 22mila euro ed è di 140 euro con Isee da 22 a 25mila euro. Poi si sale gradualmente con differenze a seconda della tipologia di corso: il contributo potrebbe essere di 1260 euro per Isee da 32mila euro, di 1980 per Isee da 38mila, di 2880 per Isee da 50mila, fino a un massimo di 3420 euro per chi supera i 65mila di Isee. Numerose le opportunità di borse di studio di reddito e merito, i cui bandi saranno pubblicati a luglio.

Due novità anche per l’accoglienza degli studenti. A Varese è stato acquisito e trasformato in residenza il City Hotel in via Medaglie d’Oro 35, pieno centro città, con 65 posti letto in camere singole e doppie con bagno privato. A Como apre a settembre il Collegio Santa Teresa, ex convento che offre 37 posti letto. Inoltre il Collegio Carlo Cattaneo in via Dunant 7, all’interno del campus di Bizzozero, offre 96 camere singole con bagno privato e il Collegio La Presentazione in via Zezio 58 a Como che dispone di 40 posti letto in camere doppie. Infine 10 posti letto anche nella Residenza Carlo Pomini di Castellanza.

L’Università dell’Insubria favorisce inoltre la partecipazione ai corsi universitari di atleti impegnati nella preparazione tecnico-agonistica di alto livello e sostiene la partecipazione ad attività sportive agonistiche da parte di studenti universitari. I College sportivi universitari attivi, istituiti sulla base di convenzioni sottoscritte con le federazioni sono: Atletica leggera (mezzofondo), Canottaggio, Tiro con l’arco, Prove nordiche (sci alpinismo), Triathlon.

Tra i servizi offerti dall’Ateneo, spicca il tutorato sia nella fase di accoglienza che durante il percorso: i tutor informativi, a disposizione da luglio per aiutare nella scelta e con l’iter burocratico dell’iscrizione; i tutor welcome lab durante il percorso dedicato alle matricole a settembre; i tutor disciplinari per affrontare le difficoltà durante l’anno.

L’open day è stato lanciato con il video «Believe», scritto dal professor Andrea Bellavita da un’idea del responsabile Comunicazione di Ateneo Flavio Saturno, un invito agli studenti a credere in se stessi e vivere serenamente il loro percorso universitario diffuso su YouTube e su tutti i canali social: https://www.youtube.com/watch?v=UABk0g76lH4

Open day sabato 1° aprile dalle 9 alle 13 al Campus di Monte Generoso a Varese e nelle sedi di via Valleggio e Sant’Abbondio a Como: https://www.uninsubria.it/openday

Altre date da segnare in agenda: il 12 aprile incontro per i genitori online; il 14 luglio giornata a porte aperte a Varese e Como.




L’artista cinese, Cai Wanlin in Italia: prima data una mostra a Cassano Magnago,

CASSANO MAGNAGO, 29 marzo 2023-E’ arrivato finalmente in Italia l’artista cinese, Cai Wanlin. La prima tappa del suo soggiorno, prevedono una mostra a Cassano Magnago,  presso la Fondazione FGS, ospitata dal Lions Club, dal 31 marzo al 2 aprile.

Cai Wanlin è considerato tra i migliori artisti cinesi contemporanei. Da oltre 30 anni scultura, ceramica, pittura ad olio, sono tra le principali caratteristiche con cui si esprime il suo estro. Amato dalla critica e dai fruitori, Cai Wanlin ha dato vita al personaggio yy e yyds, un nome che riprende un elogio gergale cinese dal significato Dio eterno, Why Why YY. Attraverso l’esperienza della fruizione delle sue mostre gli amanti dell’arte possono avvicinare e comprendere il suo fantastico mondo che si svela grazie alla narrazione della storia di questo personaggio. Le sue mostre si rivolgono sia ad un pubblico digitale, attraverso le NFT, che ad un pubblico reale. I personaggi, chiamati con abbreviazioni, fanno parte dello slang utilizzato dalla generazione Z che frequenta il web. Yyds è l’abbreviazione di Yang Yuan de Shen ed è utilizzato dai giovani per trasmettere apprezzamento su vitalità, gioventù e tendenza. Rappresenta anche i concetti associati ai ragazzi come viaggiatore, conoscitore e persona aperta al dialogo, cosmopolita. Sono le vicende delle sue creazioni che permettono di comprendere il carattere degli alter-ego che Wanlin produce. YY e il suo compagno si approcciano al mondo senza preconcetti, arrivando a cogliere l’essenza verso ciò che li circonda, semplicemente. A Milano nella Madeinartgallery lo scorso anno ha proposto una riflessione sul mondo globalizzato e la solitudine dell’uomo contemporaneo, spesso chiuso in sé.

La sua esperienza passata è accompagnata da un mix di identità che hanno influenzato la sua arte: dall’idealismo degli anni 1980, all’ondata di imprenditorialità nel 1990, all’era di Internet e immobiliare dopo il 2000 e l’era dei media oggi. E’ stato infatti un investitore, fondatore e direttore di un’istituzione artistica, nonché un imprenditore nell’era digitale e un rinomato collezionista d’arte. È ricordato da molti per l’ampiezza della sua collezione con l’enorme investimento fatto di conseguenza. Ha ricevuto i primi 100 milioni circa di opere d’arte moderna cinese, ha avviato il primo fondo di investimento per l’arte moderna e la sua collezione di opere di Huang Binhong “Yellow Peaks and Peaks”, che è stata venduta per $ 345 milioni nel 2017, stabilendo un record mondiale per il prezzo d’asta di una singola opera di Huang Binhong.




San Gimignano, dal Ministero del Turismo risorse per valorizzare la città insieme agli operatori

SAN GIMIGNANO, 29 marzo 2023 – Prende ufficialmente il via il nuovo percorso di valorizzazione e qualificazione turistica e culturale di San Gimignano. Un progetto per far crescere l’attrattività della città e del suo territorio, in cui saranno messe in campo nuove strategie di marketing e comunicazione per potenziare la percezione, già positiva, di cui gode San Gimignano a livello mondiale.

Al centro il coinvolgimento della cittadinanza e la partecipazione del numero più alto possibile di operatori turistici. L’obiettivo è creare una forte sinergia tra pubblico e privato per un grande interesse condiviso: valorizzare San Gimignano.

“San Gimignano: con gli occhi della città, guarda, racconta e rispetta il Patrimonio dell’Umanità”. Questo il titolo del progetto che parte dal percorso di Destination management organization San Gimignano  e rappresenta la sua concreta evoluzione in coerenza con la vision del Piano di Gestione Unesco, recentemente aggiornato: “Una città integrata con il paesaggio circostante, sensibile al coinvolgimento e al benessere della collettività, alla salvaguardia del patrimonio locale e dei suoi valori nel tempo”.

Obiettivo: accrescere la competitività del sistema turistico, rafforzare il posizionamento e l’attrattività della destinazione.

Per fare questo il Comune ha messo in campo un team di alto profilo formato da professionisti che guideranno San Gimignano in un percorso condiviso e partecipato di ripensamento del brand e creazione di strumenti di comunicazione originali. Ciclica, The Data Appeal Company, Galli Torrini, Opera Laboratori e Terre di Siena Lab insieme al Comune di San Gimignano lavoreranno ad un complessivo rinnovamento del sistema dell’informazione della destinazione con azioni di rebranding, comunicazione e co-produzione di itinerari tematici.

Tra gli strumenti messi a disposizione per gli operatori che parteciperanno al progetto una piattaforma digitale che permette di scoprire i gusti e gli interessi dei turisti. Lo strumento, già utilizzato dal Comune e sviluppato dall’azienda The Data Appeal Company, monitora cosa apprezzano, e cosa no, i viaggiatori, grazie a un’analisi specifica di indicatori relativi alla destinazione turistica e sviluppati sui contenuti presenti online. Oggi l’identità online è diventata fondamentale, anche per mettere in risalto il patrimonio. Il web sarà uno dei primi fronti su cui sarà sviluppato questo percorso di valorizzazione della città. Oltre il 90% dei visitatori, ormai, consulta le recensioni sul web prima di scegliere cosa visitare, dove dormire o dove mangiare, ed è quindi importante curare propria immagine sulla rete.

Grazie a questa piattaforma si potrà monitorare il Sentiment (ovvero il livello di soddisfazione dei visitatori) relativo alla destinazione che a ottobre 2022 ha già ottenuto il premio come destinazione preferita degli stranieri in vacanza in Italia in occasione di Italia Destinazione Digitale.

Oltre alla condivisione costante dei dati di monitoraggio con gli operatori, grazie al progetto saranno messe in palio alcune licenze gratuite Travel Appeal che analizza la presenza online delle singole strutture. Gli operatori aderenti al progetto che da Pasqua a fine stagione estiva avranno aumentato maggiormente il proprio “Sentiment” riceveranno una licenza gratuita per 4 mesi di Travel Appeal. Un professionista del turismo in questo modo potrà monitorare (e rispondere) su un’unica pagina recensioni, commenti e discussioni scritte dalle persone sulla rete e che a loro volta influenzano altri futuri clienti. Gli operatori sapranno sempre, quindi, cosa gli utenti dicono online circa la propria attività. Travel Appeal permetterà di avere inoltre un identikit dei clienti e un confronto con i competitor, mettendo a paragone prezzi, recensioni e altri dettagli utili.

Per informazioni sul progetto www.comune.sangimignano.si.it oppure contattare turismo@terredisienalab.it .




‘Ceneri alle Ceneri’ da venerdì in scena al Teatro Foce di Lugano

LUGANO, 29 marzo 2023-Al Teatro Foce di Lugano venerdì 31 marzo (con repliche il 1 e 2 aprile) alle 20.30  sarà di scena lo spettacolo ‘Ceneri alle Ceneri’ (biglietti da CHF 12.- a CHF 25).

Rispetto ai testi precedenti, Ceneri alle ceneri si caratterizza per una forte immobilità: due personaggi, marito e moglie, una sera d’estate. Una casa in campagna, dalla finestra si vede un giardino. Il sole tramonta. Un drink in mano, una comoda poltrona.
A quanto pare, nell’Universo di questa commedia, i ricordi contraddittori possono coesistere nella memoria di una persona ed essere tutti veri. Siamo noi, con i nostri hobby e i nostri amici, e siamo anche quello che è accaduto agli esseri umani prima di noi, quello che ci permette di essere qui, oggi, seduti su una poltrona, con un drink in mano e un giardino al di là della finestra. E in una sera d’estate
può accadere che i nostri ricordi più profondi tornino a galla con la concretezza delle cose vere, dei fatti accaduti e rendano incredibili le solide pareti della nostra bella casa.

Ho la sensazione, come molti altri nel mondo, di stare vivendo la fine di un’epoca, il crollo di un Impero; anch’io non so cosa aspettarmi e ignoro come si sia arrivati a questo punto.
Di Pinter mi ha sempre affascinato la profonda cura nello scegliere il titolo dei suoi play. Ashes to ashes (Ceneri alle ceneri) è una citazione del libro della Genesi, che poi è diventato il più celebre “memento” del Cristianesimo. Nel libro in cui tutto comincia, Dio ci ricorda, ci esorta a ricordare, la nostra fine.
Siamo fatti della nostra Storia, di questo intreccio indelebile di pensieri e di azioni che ci ha portato, tutti insieme, qui dove ora ci troviamo.
Marito e moglie, nuovi e ultimi Adamo ed Eva, in un tranquillo Paradiso terrestre (una villa nella campagna inglese o anche una barca di lusso al largo delle coste del Mediterraneo o una lussuosa SPA sulle Alpi svizzere). Ricordano, loro malgrado, la storia dell’Umanità, la loro storia.
– Dalle note di regia di Luca Spadaro

TEATRO D’EMERGENZA
Di Harold Pinter
Regia di Luca Spadaro
Con Sebastiano Bottari, Silvia Pietta
Aiuto regia Noemi Radice
Assistente alla regia Mariasole Vinante
Scene e costumi Alberto Allegretti
Disegno luci Fabio Bezze

Con il sostegno del DECS/Swissloss