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Blues to Bop, tre giorni di grande musica blues nelle piazze di Lugano: 13 artisti si alterneranno su palchi diversi

LUGANO, 25 maggio 2023-Dal 25 al 27 agosto Blues to Bop ritorna finalmente a Lugano con un programma di rilievo e ospiti internazionali. Un’edizione in cui si presentano musicisti unici sia dalla vicina Italia sia dagli Stati Uniti e dal nord Africa, in un viaggio musicale che rappresenta un abbraccio tra i popoli.
La 33ma edizione del più longevo festival di Blues della Svizzera celebrerà la storia della musica blues con tre giorni di concerti gratuiti e approfondimenti. Un’edizione in cui si
presentano musicisti unici sia dalla vicina Italia sia dagli Stati Uniti e dal nord Africa, in un
viaggio musicale che rappresenta un abbraccio tra i popoli.

Il programma di questa edizione è frutto del lavoro congiunto di Ed Bersier, profondo

BABA SISSOKO & Mediterranean Blues_(foto @Samuele Romano)

conoscitore del mondo della musica blues e collaboratore storico di Blues to Bop, e di Filippo Corbella, programmatore musicale della Divisione eventi e congressi della Città di Lugano.
I 13 ospiti internazionali si alterneranno sui palchi delle piazze cittadine, cimentandosi in
performance di tutti i registri del genere:
Baba Sissoko & Mediterranean Blues
Elli De Mon
Eugenio Finardi ANIMA BLUES the classics
Keith Johnson “The Prince of the Delta Blues”
King Solomon Hicks
Lovesick Duo feat. Alessandro Cosentino
Marco Marchi & Mojo Stompers
Mauro L. Porro’s Hot Gravel Eskimos
Shemekia Copeland
Sugar Blue
The True Believers
The War And Treaty
Treves Blues Band
Le piazze
In un clima informale e festoso in pieno stile Blues to Bop, gli artisti si esibiranno su tre
diversi palchi allestiti in città. L’anfiteatro di Piazza Cioccaro, che abbraccia il pubblico in un clima intimo nel cuore del centro storico; Piazza della Riforma che rappresenta la grande
festa collettiva per antonomasia e infine, novità di quest’edizione, la bellissima Rivetta Tell
sul lungolago.

Blues to Bop School
Blues to Bop significa anche approfondimento e riflessione sulle caratteristiche della musica
blues e sui messaggi che da sempre veicola. Alcuni degli artisti ospiti della 33ma edizione
saranno protagonisti nelle giornate di sabato e domenica con incontri e lezioni di musica e
storia del blues rivolti a tutti. Tutti gli incontri si svolgono presso la Darsena del Parco Ciani
e sono tradotti in italiano. L’ingresso è gratuito.
Gli artisti 2023 – Le bio in breve
Baba Sissoko & Mediterranean Blues
Baba Sissoko, signore della pentatonica maliana, griot e figura di una ragguardevole
imponenza che guida un ensemble di grande potenza, satura ogni spazio in un unico flusso
che parte dall’amadran maliano e trova echi nel reggae, nel jazz, nel rock stratificato e
poliritmico. Ci raccontano che il Mali fu cuore pulsante delle vie carovaniere e culturali del
Nord Africa, la cellula germinatrice del blues, e ci accompagnano, con le melodie ed i ritmi
della tradizione musicale Afro e le sonorità mediterranee, in un inedito e originale risultato
musicale.
Elli De Mon
Elli De Mon è chitarre, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelia indiana.
Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica di lontani incantatori come Bessie
Smith, Fred McDowell e Son House, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei più
congeniale: la musica. Un blues nuovo, fatto di slide selvaggi e contaminato da infuenze
punk e dalla musica indiana, il suo grande amore.
Eugenio Finardi. Anima Blues The Classics
A vent’anni dall’esordio di “Anima Blues”, Eugenio Finardi torna alla sua grande passione

Eugenio Finardi (PH_Fenucci)

con un concerto che, oltre ai brani originali, rende omaggio ai grandi classici della “Musica
del Diavolo” rivisitati dalla sua straordinaria voce, roca, dolce e brumosa come un brandy
d’annata. Ad accompagnarlo Vince Vallicelli (batteria), Giovanni Maggiore (chitarra) e amici,
per una serata di blues contemporaneo, alternativo e tradizionale.
Keith Johnson “The Prince of the Delta Blues”
Con il suono ruggente della sua armonica e quello fulmineo della sua chitarra, Keith
Johnson è uno dei nuovi ed entusiasmanti artisti blues del Delta del Mississippi. Keith
Johnson ha anche un’eredità familiare di blues che continua a costruire, essendo anche il
pronipote di McKinley Morganfield, meglio conosciuto come Muddy Waters. Keith è
accompagnato sul palco dalla Big Muddy Band.
King Solomon Hicks
Cresciuto ad Harlem circondato da un sacco di grandi musicisti, King Solomon Hicks inizia a
suonare la chitarra a sei anni e calca il palco dell’iconico Cotton Club a tredici. Nel 2018
pubblica “Harlem”, un omaggio in 11 canzoni alle sue radici che ha trasformato nel corso
degli anni grazie a un personale stile feroce e distintivo. Il disco, prodotto dal pluripremiato
Kirk Yano (Miles Davis, Public Enemy, Mariah Carey), mette in mostra Hicks come autore,
esecutore e interprete.
Lovesick Duo feat. Alessandro Cosentino
Band italiana composta da due musicisti bolognesi, entrambi polistrumentisti, le cui
influenze sono profondamente radicate nel country americano, nel rock’n’roll e nella musica
swing occidentale degli anni ’40 e ’50. Oltre alle loro armonie vocali, Paolo Roberto
Pianezza suona la chitarra elettrica e acustica, oltre a lap steel, resonator e dobro a manico
singolo e doppio. Francesca Alinovi suona il contrabbasso con l’aggiunta di un brush pad,
una percussione incorporata nel contrabbasso per tenere il ritmo con una spazzola di
batteria.
Marco Marchi & Mojo Stompers

SHEMEKIA COPELAND (foto Victoria Smith)

Quartetto blues acustico formato da Marco Marchi (chitarra, voce), Danilo Moccia
(trombone), Fabio Bianchi (basso elettrico, tuba), Oscar Trabucchi (batteria), musicisti di
grande esperienza che si sono ritagliati una nicchia nella scena blues europea eseguendo un repertorio di blues, ragtime, early jazz e boogie dagli anni ’20 agli anni ‘50. Le loro canzoni
sono interpretate assimilando l’energia originale e suonando con passione e autenticità. Il
risultato: una miscela coinvolgente di suoni pieni di pathos del passato, che è valsa lo Swiss
Blues Award nel 2022.
Mauro L. Porro’s Hot Gravel Eskimos
Polistrumentista e arrangiatore, Mauro Porro è una istituzione nel settore italiano della
musica jazz dal 1920 al 1940. Con gli Hot Gravel Eskimos, fa scoprire il piacere della
tradizione jazzistica per mezzo dell’esecuzione di un repertorio musicale di brani dell’era
dello Swing, attraverso l’uso di strumentazione d’epoca, orchestrazioni fedelmente
riprodotte dagli antichi dischi a 78 giri, e l’impiego di look ispirati alle mode dell’epoca.
Shemekia Copeland
Pluripremiata cantante blues, soul e americana, Shemekia Copeland possiede una delle voci
più immediatamente riconoscibili e profondamente soul della musica roots del nostro
tempo. La Copeland – vincitrice del Blues Music Award 2021 come B.B. King Entertainer Of
The Year – si connette con il suo pubblico a un livello intensamente personale. Il suo ultimo
album, “Done Come Too Far” (2022), prosegue nel racconto della sua visione di passato,
presente e futuro dell’America, iniziata con gli album “America’s Child” (2018) e “Uncivil
War” (2020).
Sugar Blue
Nato e cresciuto a New York, il genio dell’armonica Sugar Blue ha iniziato la sua carriera
come musicista di strada, è cresciuto ascoltando i grandi del jazz. Sugar Blue utilizza
sorprendenti esecuzioni ad alto registro, respiri circolari ed effetti elettronici sulle sue
armoniche, fondendoli nel suo stile unico, visionario e singolare, tecnicamente abbagliante
e allo stesso tempo pieno di anima. Vincitore di un Grammy, è stato definito il Jimi Hendrix
dell’armonica: ha suonato e registrato con Willie Dixon, Prince, Rolling Stones, Stan Getz,
Bob Dylan.

The True Believers
Capeggiati dal cantante, musicista, cantautore e chitarrista americano Castro Coleman –
anche noto come Mr. Sipp – i The True Believers cantano il buon e genuino gospel di tutte
le domeniche nel Mississippi. Insieme a William West, Alan Flanagan, Treion Burn, Jamal e
Lawrence Bester, forma un quintetto che fonde perfettamente gli stili di canto tradizionali e
contemporanei.
The War and Treaty
The War and Treaty è il duo d’avanguardia composta da marito e moglie di Nashville

Treves Blues Band

Michael Trotter Jr. e Tanya Trotter. Emersi come una delle novità più elettrizzanti della
musica americana, grazie a una miscela sonora ruggente e insieme tenera, The War and
Treaty coprono un’ampia gamma di palette musicali. Con l’ultimo album, “Lover’s Game”
uscito nel marzo 2023 ampliano il proprio sound che attraversa l’intera tradizione della
musica del Sud.
Treves Blues Band
Leggendaria band italo-blues nata nel 1974, capitanata dall’armonicista Fabio Treves. Con
la band, composta da Ale Gariazzo (chitarre, voce), Massimo Serra (batteria, percussioni), e Gabriele Dellepiane (basso), Fabio Treves offre un viaggio nella storia di questa musica, dai primi canti di lavoro a quello arcaico e campagnolo, dal blues elettrico di Chicago a quello più moderno.
Blues to Bop è un evento organizzato dalla Divisione eventi e congressi della Città di
Lugano, in collaborazione AIL, Lugano Region, il fondo cantonale Swisslos e Sotell.
Partner tecnico Emme.




Varese Beer Festival: tutto pronto per l’ottava edizione tra birre e gastronomia

VARESE, 25 maggio 2023-Quinta edizione primaverile – e sesta in assoluto – per il VBF-VARESE BEER FESTIVAL, la grande rassegna nata nel 2018 e dedicata alla birra artigianale italiana, ormai un appuntamento classico nella primavera della Città Giardino. La kermesse si terrà tra venerdì 26 e domenica 28 giugno nella tradizionale sede dell’area feste di via Vigevano, in località Schiranna, con la collaudata organizzazione di Paneliquido, della Cooperativa Mondovisione e del blog Malto Gradimento.
GLI STAND
Sono circa 70 le birre che, a rotazione, verranno messe a disposizione degli
appassionati e dei curiosi che parteciperanno al festival: ci saranno dieci stand gestiti
dai singoli birrifici (con i birrai presenti alle spine) ai quali si aggiungono due spazi
“speciali”. Il primo è quello di “Eranomele”, marchio lombardo che produce sidro
artigianale, il secondo è quello del progetto “Prison Beer” che permette ad ex carcerati di
ritornare nel mondo del lavoro. Di seguito l’elenco completo degli stand.
“50&50” (Varese)
“Acme” (Basiano MI)
“BeerIn” (Biella)
“Birra100venti” (Borgomanero NO)
“Carrobiolo” (Monza)
“Herba Monstrum” (Galbiate LC)
“Pico Brew” (Milano)
“Spirito Agricolo” (Fabriano AN)
“Wyatt Brewing & Co” (Vergiate VA – Vigevano PV)
“Zona Mosto” (Rho MI)
“Prison Beer” – (Busto A. VA) – Progetto sociale
“Eranomele” – (Buscate MI) – Sidro artigianale
FORMULA E ORARI
L’ingresso all’area feste è GRATUITO per tutti. Per degustare le birre bisogna invece
acquistare lo starter pack al prezzo di 10 euro che comprende il bicchiere in
policarbonato serigrafato VBF e n° 4 gettoni degustazione.
CHI POSSIEDE GIA’ IL BICCHIERE delle scorse edizioni del VBF può utilizzarlo senza
dover acquistare lo starter pack. Sarà sufficiente comprare i gettoni alle casse. Oltre ai
bicchieri VBF sono ammessi quelli del BBF-Brianza Beer Festival e quelli di
Paneliquido utilizzati in precedenti manifestazioni. L’organizzazione consiglia e
promuove il riutilizzo dei bicchieri anche in ottica di ridurre gli sprechi e di fare scelte a
favore dell’ambiente.
Il singolo gettone costa 2 euro e dà diritto a un assaggio di 0,1 cl; sono però disponibili
pacchetti speciali che permettono di risparmiare e di trascorrere meno tempo in
coda.
6 gettoni: 10 euro | 10 gettoni: 15 euro | 14 gettoni: 20 euro
Ai singoli stand sarà possibile gustare birre da 0,1 / 0,2 / 0,3 cl (un gettone per ogni
tacca).
Alle casse sono accettati sia i contanti sia i pagamenti elettronici più diffusi (carte di
credito, bancomat, Satispay)
Gli orari di apertura del VBF sono i seguenti
– Venerdì 26 dalle 18.00 alle 1.00
– Sabato 27 dalle 18.00 alle 1.00
– Domenica 28 dalle 12.00 alle 22.00
GLI EVENTI NELL’EVENTO
Quest’anno il VBF propone una ricca serie di eventi collaterali e di ospiti di grande
richiamo.
VENERDI’ alle 19 ci sarà uno showcooking organizzato da Wyatt Brewing e
condotto da Davide Aviano, concorrente varesino di Masterchef 7. Aviano preparerà
due ricette che hanno per ingredienti altrettante birre di Wyatt. L’evento è a numero
chiuso ed è tutto esaurito.
VENERDI’ alle 21 invece sarà presentato il progetto sociale “Prison Beer” nato per
iniziativa di don David, cappellano del carcere di Busto Arsizio, della cooperativa “La
Valle di Ezechiele” e del birrificio “The Wall”. A presentarla sarà presente Lorenzo
“Kuaska” Dabove, il massimo esperto italiano (e non solo) di birra, per la prima volta
presente al VBF. Kuaska ha collaborato a sua volta alla realizzazione del progetto.
SABATO alle 21,30 toccherà al sidro: grazie alla presenza del produttore artigianale
“Eranomele” si terrà un workshop su questa bevanda “imparentata” con la birra. Sarà
possibile degustare tre sidri differenti al costo di un gettone ciascuno.
Da segnalare anche – nella serata del venerdì – la presenza dello stand di “Ride to
Donate”, un’associazione nata a Varese formata da giovani appassionati di ciclismo che
collega le proprie imprese a pedali alla raccolta fondi per finanziare la ricerca contro le
leucemie.
LA CUCINA
Dallo scorso anno, la proposta gastronomica del Varese Beer Festival è affidata a una
serie di food track selezionati da Paneliquido, in grado di garantire una proposta ampia
e variegata. Al VBF saranno cinque gli stand di questo tipo, tutti forniti anche di piatti
vegetariani e vegani.
Nannì Sapori Romaneschi (cucina e prodotti tipici laziali)
A Polpi in Faccia (fritti e panini di pesce, stuzzicherie di mare)
Gnoc e Lambrosc (cucina emiliana)
Hot American BBQ (hamburger, pulled pork, patatine)
Ape Regina (tigelleria)
A disposizione anche un servizio bar con analcolici e bibite gestito dall’organizzazione.
LO SPAZIO DEL VBF
Il Varese Beer Festival si svolgerà anche in caso di maltempo grazie agli ampi spazi
coperti presenti nell’area feste di via Vigevano. Tutti i punti nevralgici del festival (area
birrifici, zona ristorante, bar, spazio eventi) sono sotto grandi tendoni con un totale di
oltre 500 posti a sedere.
La sede del VBF è dotata di un ampio parcheggio all’ingresso e – in caso di posti
esauriti – dista pochi minuti a piedi dai posteggi situati nei pressi del Lido della
Schiranna. È inoltre presente un’area dedicata ai bambini con scivolo, altalene e altre
attrazioni: il VFB è ideale anche per le famiglie che vogliono trascorrere qualche ora
all’aria aperta.
La settimana successiva al VBF, quindi nei giorni tra giovedì 1 e domenica 4 giugno,
ospiterà il Birrtellina, festival in cui i piatti tipici della Valtellina – preparati dagli esperti
valtellinesi – si sposano con le birre artigianali.




‘Comunque Donna’, domenica sfilata di moda nella Nuova Galleria Manzoni di Varese

VARESE, 25 maggio 2023 – “COMUNQUE DONNA”: questa la nuova iniziativa che vedrà
ancora una volta coinvolta la Nuova Galleria Manzoni Varese, con una sfilata di moda
prevista per domenica 28 maggio a partire dalle ore 16,30, proprio all’interno della stessa.
Al centro dell’attenzione ancora una volta la DONNA: “Emozionate, cariche,
freneticamente impegnate nell’organizzazione, con l’entusiasmo che da sempre ci
distingue”, afferma Sara Calzoni insieme ai colleghi commercianti della Galleria, “perché
fare bene del bene è ancora una parte importante nelle nostre attività, e quest’anno
abbiamo deciso di sostenere più associazioni che si occupano di donne quali Andos
Varese odv, Progetto Rughe mai soli e DonnaSiCura”.
Nella frase di Anna Magnani “Non togliermi neppure una ruga, le ho pagate tutte care” è
racchiuso tutto il significato di questo evento: le donne ferite dalla malattia, o
sopravvissute alla violenza, o nelle difficoltà della vecchiaia restano COMUNQUE DONNE,
quelle che in silenzio danno l’esempio del coraggio, dell’amore per la vita.
Con il patrocinio del Comune di Varese, il sostegno di Impresa Donna Confesercenti, e
l’aiuto di sponsor che condividono questo messaggio, domenica 28 maggio sarà
l’occasione per i commercianti della Galleria di lanciare i loro hashtag
#COMUNQUEDONNA e #GALLERIAMANZONIVARESE.
Sfileranno donne con abbigliamento, calzature, accessori ed acconciature di:
֍ Mille Passi
֍ TOO Sisters
֍ Il Filo di Vale
֍ Ottica Giorgi
֍ Vitullo Calzature
֍ Bologna parrucchieri
La partecipazione è libera e rivolta a donne, uomini, giovani e adulti




Va’ Sentiero torna sul Cammino Naturale dei Parchi: dalla Riserva della Duchessa al Parco Nazionale del Gran Sasso

ROMA, 25 maggio 2023-Dopo il successo delle prime due spedizioni, sui tratti da Roma a Livata (ottobre 2022), e da Livata a Corvaro (maggio 2023), dal 4 all’11 giugno continua e si conclude l’originale iniziativa promossa dalla Direzione Ambiente di Regione Lazio in collaborazione coi ragazzi di Va’ Sentiero: un viaggio collettivo e partecipato sul Cammino Naturale dei Parchi (CNP), a piedi e con lentezza, per entrare in contatto con le aree protette, i borghi e le comunità montane dell’entroterra laziale.
Chiunque può unirsi al cammino gratuitamente, in pieno stile Forrest Gump!

Il cammino riprende il 4 giugno dal borgo di Corvaro, ai piedi della Riserva Naturale Montagne della Duchessa, per giungere domenica 11 giugno alla città di L’Aquila, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Il calendario delle tappe è disponibile online (nel form di iscrizione), con la segnalazione delle strutture convenzionate.

Oltre al team di Va’ Sentiero, ad accompagnare la carovana di camminanti ci saranno i guardiaparco delle aree protette attraversate, che forniranno supporto e faranno da ciceroni per spiegare i luoghi di interesse naturale e storico-culturale intercettati dal percorso, come: la Riserva della Duchessa, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Antrodoco, Cittareale, Accumoli, Amatrice, Campotosto, San Pietro della Jenca.

Per iscriversi e partecipare, basta compilare l’apposito form: https://shorturl.at/ahjLP  Al suo interno sono riportati tutti i dettagli delle tappe e sono anche segnalate le strutture convenzionate del Cammino, i relativi contatti e il link al sito ufficiale del CNP, per facilitare le persone a organizzare il proprio cammino.

Tutte le foto proprietà Sara Furlanetto




La Casa di Comunità di Busto Arsizio inaugura il Baby Pit-Stop

BUSTO ARSIZIO, 25 maggio 2023-Lunedì 29 maggio alle ore 15.00 presso la Casa di Comunità di Busto Arsizio di Viale Stelvio 3 sarà inaugurato il Baby Pit-Stop, un luogo accogliente e riservato in cui le mamme della città potranno sostare per tutto il tempo necessario.

“Si tratta di uno spazio dedicato alle donne che necessitano di fare una pausa rilassata e confortevole, cambiare i pannolini dei loro figli e, ovviamente, allattarli”, spiega la Dott.ssa Antonella Scampini, Direttore della Casa di Comunità di Busto Arsizio, “spesso accade che, passeggiando per la città con i bambini piccoli, si abbia la necessità di provvedere a bisogni impellenti dei bimbi ed è in risposta a questa esigenza che si colloca il nostro Baby Pit-Stop”.

Lo spazio, che prende il nome dalla famosa operazione “cambio-gomme + pieno di carburante” tipico della Formula 1, consentirà alle mamme di prendersi cura dei loro bambini in serenità, in un luogo rilassante e accogliente, ma soprattutto senza la fretta tipica di chi è spesso costretta a farlo in luoghi scomodi e improbabili.

I Baby Pit-Stop rientrano nel Piano Regionale della Prevenzione 2022-2025 e contribuiscono a realizzare programmi integrati di promozione della salute a favore dei primi mille giorni di vita, assicurando coerenza e piena adesione agli standard UNICEF; sostengono infatti l’importanza dell’allattamento quale pratica che contribuisce in modo positivo alla salute della mamma e del bambino, al suo corretto sviluppo fisico e intellettivo, oltre a favorire la relazione tra madre e figlio.




E’ morta Tina Turner: aveva 83 anni

(ANSA) -VARESE 24 maggio 2023 Tina Turner è morta all’età di 83 anni.

Lo ha annunciato il suo portavoce, secondo quanto riporta Sky News.

“Tina Turner, la Regina del Rock’n Roll, è morta serenamente oggi all’età di 83 anni dopo una lunga malattia nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo, in Svizzera.

Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un modello”.  (ANSA).




Vega Formazione inaugura a Mestre la prima sala prove antincendio al coperto mai realizzata in Italia

MESTRE, 25 maggio 2023-L’eccellenza della formazione sulla sicurezza nel lavoro in Italia si trova a Mestre. E ora Vega Formazione aggiunge un altro prezioso tassello al mosaico della sicurezza e della prevenzione degli infortuni: la realizzazione della prima sala prove antincendio al coperto mai realizzata in Italia.

Il taglio del nastro del nuovo spazio formativo sarà venerdì 26 maggio alle ore 19 alla presenza di Massimiliano De Martin, Assessore all’Ambiente del Comune di Venezia

A seguire l’esibizione del duo comico Carlo & Giorgio.

È così che Vega Formazione si prepara a festeggiare l’ambizioso traguardo raggiunto dopo trent’anni di attività, durante i quali è diventata eccellenza della sicurezza sul lavoro a livello nazionale.

E sono i numeri a decretarne il successo. Nell’ultimo anno Vega ha formato più di 70 mila lavoratori da Nord a Sud del Paese. Con oltre 3600 corsi avviati. Un record nazionale in crescita, che si rafforza giorno dopo giorno.

La sala prove antincendio è solo l’ultimo successo raggiunto dal gruppo di ingegneri mestrino.

“Gli idranti sono reali e funzionano davvero – spiega il Presidente di Vega Mauro Rossato – sembra strano, ma questa è una circostanza non scontata durante le prove pratiche a cui vengono sottoposti gli addetti antincendio. Invece, ora, la formazione passa attraverso l’uso reale di estintori, di naspi e idranti con erogazione di acqua in una sala appositamente attrezzata, come potrebbe succedere in caso di emergenza”.

Un percorso formativo a dir poco indispensabile per un Paese in cui mediamente un quarto delle operazioni dei Vigili del Fuoco sono dovute proprio ad incendi ed esplosioni. Oltre 250 mila, stando agli ultimi dati presentati nel 2022 nell’annuario statistico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Guardando, poi, al territorio veneto in una settimana si scopre che il rischio incendio, specie in azienda, è concreto. La cronaca degli ultimi mesi in regione insegna che si tratta di episodi non così facilmente esorcizzabili: il 7 maggio a Porto Marghera è andato a fuoco un capannone di 1500 metri quadri e il 14 maggio un supermercato a Preganziol. Un’emergenza vera e propria, dunque, alla quale si può rispondere con una formazione seria sul campo.

“Negli oltre 900 metri quadrati del nostro Safety Training Center, i partecipanti ai corsi per addetti antincendio hanno a disposizione la sala prove estintori e la nuovissima sala prove idranti – sottolinea Mauro Rossato Presidente del Gruppo Vega – uno spazio appositamente progettato e realizzato per effettuare in sicurezza e al coperto tutte le prove pratiche su idranti e naspi previste dalla normativa”.

L’appuntamento, dunque, è per il 26 maggio alle ore 19 presso centro direzionale Terraglio Uno, Via Don Tosatto n. 23 Mestre.




Dalla Lombardia nuovi aiuti all’Emilia Romagna: in partenza 250 volontari con pompe idrovore

VARESE, 25 maggio 2023-La Protezione civile di Regione Lombardia invierà domani, nei luoghi dell’Emilia-Romagna colpiti dall’alluvione, altre pompe idrovore ad alta capacità che si aggiungeranno a quelle già in uso a Bagnacavallo e Sant’Agata sul Santerno, due dei Comuni ‘assegnati’ ai volontari lombardi, insieme a Massa Lombarda, Solarolo e, da oggi, anche Ravenna.

Domani, inoltre, giungeranno nella zona del ravennate nuovi volontari lombardi pronti a dare il cambio a una parte degli oltre 250 volontari della colonna mobile regionale e di quelle provinciali già impegnati da giorni negli interventi sul territorio. Sul posto, insieme ai volontari, domani sarà presente anche l’assessore regionale alla Protezione Civile Romano La Russa.




Distretti cibo. Gadda (Pd): ”Ora integrare bandi per manutenzione territorio”

ROMA, 24 maggio 2023-“Serve una cabina di regia per coordinare gli interventi di manutenzione del territorio contro il dissesto, e utilizzare fino in fondo le risorse del PNRR per gli interventi in opere pubbliche non più procrastinabili, anche alla luce di quanto avvenuto in Emilia-Romagna e Marche. Ma proponiamo al governo di aggiornare anche altri bandi in corso di programmazione, come quelli sui distretti del cibo e contratti di filiera, per fare arrivare risorse alle imprese che investono in manutenzione del territorio“. Lo ha detto Maria Chiara Gadda, vice-presidente della Commissione Agricoltura, nella replica al question time con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, a proposito della richiesta del collega Antonio D’Alessio di destinare parte delle risorse del Pnrr a progetti di manutenzione del territorio.
“Centinaia di uomini e donne stanno spalando il fango per cercare di tornare alla normalità. Ricordo che tra le troppe persone decedute ci sono agricoltori, morti per proteggere la loro terra e i loro animali. Detto questo, l’agricoltore deve essere visto come un soggetto attivo nella manutenzione del territorio, cosa di cui tanti agricoltori emiliani stanno dando prova in queste ore. Apprezzo, dunque, la volontà del ministro a tenere attivo il tavolo con la consulta dei distretti del cibo per individuare procedure più snelle. E ovviamente monitoreremo affinchè si mantenga l’impegno a reperire risorse aggiuntive che consentano alle imprese, in particolare dei territori montani e fragili del nostro Paese, di mettere in atto interventi di rimboschimento, manutenzione dei muretti di contenimento o dei canali, così necessari per una corretta manutenzione del territorio”, ha concluso.




Dai laghi varesini pronto il battello spazzino per il ripristino bacini fluviali dell’Emilia Romagna

CAMPIONE D’ITALIA, 24 maggio 2023 – L’Autorità di Bacino lacuale Ceresio Piano e Ghirla pronta a supportare la bonifica delle terre alluvionate dell’Emilia Romagna. È infatti pronto il trasferimento del battello spazzino per il primo ripristino dei bacini fluviali.

In questi giorni, il direttore dell’Ente, Maurizio Tumbiolo, per il tramite della Protezione Civile, convenzionata con lo stesso, ha avuto contatti con i Consorzi di gestione della Regione Emilia Romagna dei territori di Ravenna e Rimini al fine di mettere a disposizione l’unità nautica ABL 2 con tutta la necessaria organizzazione, pilotaggio e logistica di trasferimento

Il battello spazzino, da poco varato dall’Autorità di Bacino del Ceresio Piano e Ghirla, a seguito di un bando di Regione Lombardia, Assessorato Clima e Ambiente, è ideale per questo tipo di operazioni in quanto unità nautica polivalente ecologica e antincendio.

L’imbarcazione che riporta la sigla di immatricolazione ABL 2 è particolarmente utile nelle pulizie delle acque lacuali, fluviali e di alveo perché, oltre a essere dotata di nastri trasportatori per una portata di 4 tonnellate corrispondenti a 15 metri quadrati di volume, dispone da particolari eliche protette da griglie che permettono un utilizzo in bassi fondali non omogenei senza arrecare danno al sistema di propulsione entrofuoribordo.