martedì, Marzo 19, 2024
HomeVarese e provinciaMorte tassista a Malpensa. Monti (Lega): ''Assurdo che non vi siano defibrillatori...

Morte tassista a Malpensa. Monti (Lega): ”Assurdo che non vi siano defibrillatori in aeroporto”

MILANO, 7 febbraio 2020 – “Lunedì depositerò in Consiglio regionale una mozione per chiedere alla Giunta di Regione Lombardia di far partire un progetto per l’installazione di defibrillatori all’interno degli aeroporti di Malpensa e Linate, a supporto della già ottima offerta di primo soccorso già garantita nei due scali aeroportuali. Chiedo a gran voce di fare tutto il possibile per potenziare la sicurezza dei dipendenti e dei viaggiatori”.

Così Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, dopo la tragica morte del tassista, per arresto cardiaco, avvenuta ieri sera a Malpensa.

“I soccorsi si sono attivati immediatamente – sottolinea il Presidente – dimostrando la prontezza d’azione e la capacità sempre elevate dei nostri professionisti. Purtroppo, proprio a seguito di questo fatto, è emerso che in tutto lo scalo non era presente nemmeno un defibrillatore semiautomatico Dae, strumento che può dare un supporto spesso fondamentale nei primissimi momenti di un malore”.

“Con la mia mozione chiedo a Regione di impegnare Sea a dotare di defibrillatori sia lo scalo di Malpensa sia quello di Linate, per la sicurezza di tutti, lavoratori e passeggeri, così da aumentare il livello di sicurezza in aggiunta al sistema di primo soccorso che è, come dicevo, di grande valore”.

“Con l’arrivo dei defibrillatori – prosegue il Consigliere regionale – l’obiettivo sarà anche di creare un progetto di formazione che trasformi l’area aeroportuale di Malpensa in un riferimento regionale e nazionale sulla formazione in collaborazione con gli stakeholder e tutte le realtà del mondo del primo soccorso”.

“Non posso rinunciare a una nota amara – conclude Monti – rivolta al Comune di Milano, e quindi al primo cittadino che lo rappresenta, il Sindaco Sala. Visto che mi muovo come Regione, stona decisamente che il Comune di Milano, che possiede oltre il 50% di Sea, la società che gestisce i due aeroporti, non si sia mai mosso per provvedere all’installazione dei defibrillatori in tutti questi anni”.

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular