Presentato nuovo Masterplan Aeroporto Malpensa 2030: ”Ne guadagnerá tutto il varesotto”

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SOMMA LOMBARDO, 3 luglio 2020-“Malpensa è un gioiello per il nostro territorio e per tutto il nord Italia. Questo masterplan non può che arricchire ulteriormente questo valore dando maggiori possibilità di sviluppo sul lato industriale e sul lato cargo con la previsione del raddoppio dei volumi di trasporto. Malpensa si conferma il più importante aeroporto cargo italiano, capace di fronteggiare una domanda in continua crescita. Con questo piano si andranno a risolvere molte problematiche relative all’accessibilità dello scalo e alla viabilità ordinaria dei paesi che si trovano nei pressi dell’hub creando ulteriori opportunità di sviluppo delle aree limitrofe.”

Lo ha dichiarato la Vicepresidente del Consiglio Regionale Francesca Brianza a margine dell’incontro organizzato da SEA per discutere del nuovo masterplan dell’aeroporto di Malpensa che si è svolto oggi, venerdì 3 luglio, presso il Malpensa Center del Terminal 1. All’incontro hanno partecipato i anche i Consiglieri regionali eletti in provincia di Varese Marco Colombo e Giacomo Basaglia Cosentino.

“Con i suoi 40 mila occupati, sia diretti sia relativi all’indotto – commenta Brianza – l’aeroporto di Malpensa rappresenta il primo datore di lavoro del varesotto, una vera e propria “miniera d’oro” che dobbiamo tutelare con ogni mezzo a disposizione e seguire con la massima attenzione specialmente in questa fase delicatissima di ripartenza dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria durante la quale, a Malpensa, arrivavano il 70% delle merci trasportate in aereo in Italia.”

“Il Masterplan – prosegue – è necessario anche per la previsione di crescita dei passeggeri: nel 2035, infatti, si stima di arrivare a 41 milioni di utenti rispetto ai 25 milioni pre-COVID. Vi è comunque una grande attenzione riguardo alla sostenibilità ambientale della Malpensa attuale e del futuro – precisa Brianza – considerata un prerequisito per la crescita dello scalo aeroportuale. Inoltre, con l’ammodernamento delle flotte delle compagnie aeree, si vedrà diminuire notevolmente l’inquinamento acustico”.

“Grazie anche al suo aeroporto – prosegue – la provincia di Varese rimane una delle aree più sviluppate e baricentriche a livello regionale, nazionale ed internazionale. In particolare – conclude Brianza – con la Lugano-Malpensa già operativa e la possibilità di creare il nuovo tratto Gallarate-Terminal 2, sarà ancora più facile collegare Varese, l’alto varesotto e la vicina Svizzera con lo scalo internazionale, con prospettive importanti di crescita sia del traffico cargo sia di quello passeggeri con notevoli benefici per quanto riguardo lo sviluppo economico e turistico del territorio”.

Presente all’incontro anche il consigliere regionale di Lombardia Ideale e membro della commissione consiliare trasporti Giacomo Cosentino.

“Il masterplan per lo sviluppo di Malpensa, che ci è stato presentato oggi da Sea, guarda al futuro e risponde alla richieste del mercato – dichiara Cosentino. Dobbiamo fare il possibile per agevolare tutti gli investimenti per riqualificare e rilanciare il nostro Aereoporto. Quando parlo di investimenti mi riferisco anche alle infrastrutture per arrivare a Malpensa e, per questo motivo, dobbiamo insistere con gli enti competenti – ANAS in primis – per migliorare la viabilità.”

“Personalmente – prosegue – ho colto l’occasione per sottoporre a Sea alcune segnalazioni che mi sono arrivate dai passeggeri e che riguardano la richiesta di migliorare anche la manutenzione di alcuni spazi dell’Aereoporto – come ad esempio i servizi igienici e gli ascensori – e il ritardo nella consegna dei bagagli. Devo dire che c’è collaborazione e un confronto costruttivo, si ha la consapevolezza che parliamo di un importante biglietto da visita internazionale”.