gambe gonfie e vene varicose: regole e consigli di Assosalute

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MILANO, 29 luglio 2020 – I mesi più caldi dell’anno sono ormai arrivati ed ecco che possono fare la loro comparsa alcuni piccoli disturbi, come gambe gonfie e vene varicose. Certamente le alte temperature e l’umidità possono peggiorare il dolore e la sensazione di pesantezza alle gambe, ma grazie ad alcuni semplici consigli di Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione che fa parte di Federchimica, possiamo facilmente prevenirli e contrastarli.

Il disturbo delle gambe gonfie, frequente soprattutto la sera e spesso accompagnato da prurito e formicolio, può essere contrastato seguendo alcune semplici regole:

  • fare movimento in acqua, così da favorire il ritorno venoso e, quindi, la circolazione e la microcircolazione;
  • prediligere un’alimentazione ricca di frutta e verdura contenenti vitamina C come fragole, mirtilli e peperoni, così da irrobustire i vasi sanguigni. E’ invece preferibile ridurre il sale perché tende a trattenere i liquidi nei vasi;
  • riposare con le gambe in posizione di scarico, in modo che gli arti inferiori rimangano sollevati di 15-20 centimetri rispetto alla parte superiore del corpo.

Nel caso in cui si vogliano trattare i sintomi delle gambe gonfie si può fare ricorso ai farmaci di automedicazione, per limitare il gonfiore e la fragilità capillare, intervenendo localmente con creme o gel, o per via generale, assumendo bustine o compresse che contengano sostanze capillaroprotettrici.

Un altro disturbo associato alle gambe gonfie è quello delle vene varicose. Anche in questo caso alcune semplici regole possono facilmente prevenirle:

  • fare attenzione a tavola, scegliendo soprattutto verdure e frutta contenenti bioflavonoidi, in grado di irrobustire vene e capillari; da non dimenticare è l’aggiunta alle nostre pietanze di aglio e cipolla, che contengono allicina ad azione protettiva sui vasi;
  • fare attenzione alla scelta delle calzature, in quanto è fondamentale rispettare la curvatura naturale del piede. Sono pertanto da evitare i tacchi molto alti o le scarpe da ginnastica dalla suola piatta; l’ideale sarebbe portare un tacco non più alto di 2 cm e mezzo e scegliere delle scarpe con una suola anatomica.

Infine la cellulite, un disturbo che preoccupa soprattutto durante l’estate. A differenza di quanto siamo portati a credere, la cellulite non è un problema estetico ma una patologia del tessuto adiposo, causato da difficoltà circolatorie. Anche in questo caso, esistono trattamenti e buone abitudini che possono aiutarci a contrastarla efficacemente:

  • fare attenzione a tavola. E’ importante controllare il peso corporeo attraverso un’alimentazione sana e mantenendo un apporto costante di frutta e verdura ricche di vitamina C. Va ridotto al minimo anche in questo caso il consumo di sale;
  • bere molta acqua, per assicurare all’organismo la giusta idratazione;
  • prediligere sport come il ciclismo e il nuoto, che migliorano il ritorno venoso;
  • praticare massaggi, soprattutto quelli ad azione linfodrenante.

Per quanto riguarda i farmaci di automedicazione, particolarmente efficaci risultano le creme a base di levotiroxina, magari in associazione con escina, da applicare costantemente una volta al giorno.

Per maggiori informazioni: www.semplicementesalute.it.