VARESE, 2 agosto 2020-Nella tarda serata di venerdí, personale della Sezione antidroga della Squadra Mobile, ha tratto in arresto un cittadino albanese di 22 anni, irregolare sul territorio nazionale ma dimorante in una via centrale di Varese, per la detenzione ai fini di spaccio di 54 dosi di cocaina.
L’attività improntata dagli Agenti dell’Antidroga, originata da alcune segnalazioni pervenute che segnalavano strani movimenti intorno all’Ufficio Postale di via Del Cairo, è consistita in miratiservizi di osservazione in quella zona, cha hanno alla fine permesso di fermare un giovane, particolarmente accorto nel muoversi a piedi per le vie del centro cittadino.
Il pedinamento del ragazzo, cittadino albanese di 22 anni, si è concluso in via Dandolo dove è stato fermato, e nonostante ostentasse inizialmente tranquillità, dopo un breve confronto con gli operatori, ha ammesso di essere in possesso di droga, consegnando 10 dosi di cocaina, fino a quel momento conservate nelle tasche dei pantaloni. Successivamente ha accompagnato gli Agenti presso la sua abitazione dove sono state rinvenute ulteriori 44 dosi di cocaina già pronte per la vendita, la somma di denaro contante di oltre 2.200 euro ritenuta provento dello spaccio e il classico materiale per la pesatura e il confezionamento delle singole dosi.
Il giovane è stato quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Tribunale di Varese sabato mattina, nel convalidare l’arresto, ha sottoposto il giovane alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., in attesa del processo che si terrà il prossimo settembre.
Sono in corso ulteriori accertamenti ed indagini.
L’attività di Polizia che ha portato all’arresto del giovane è il frutto dei controlli disposti dal
Questore di Varese, in relazione alla cosiddetta movida cittadina, che non si sono mai interrotti nemmeno nei periodi del lockdown.